Ciao, come trasmissione penso che due z-drive siano più appropriati, con due motori da 2 hp l'uno, comunque ne voglio realizzare anche uno monomotore sempre con elica di superficie e due timoni. La carena è così pronunciata in quanto la prima realizzazione (che è stata un grande successo), una pseudo miniatura, della barca che vedete, ha dimostrato grandi doti di manovrabilità anche con una discreta onda e grande stabilità nelle virate, per non parlare poi delle velocità raggiunte. Tenete presente che in planata i pattini presenti sulla v a circa 12cm dal primo spigolo segnano il galleggiamento, quindi si ha una superficie bagnata che ha una lunghezza di solo un metro, se pensate che la barca è lunga 214 cm ed è larga 99cm, non è molto, ma è comunque sufficiente a conferirgli una buona tenuta sia in virata stretta sia in velocità. A barca ferma l'opera viva arriva appena al primo angolo di carena e non presenta alcun rollio. La miniatura in test ha raggiunto in fiume 53 nodi, misurati con GPS, incredibile. Appena terminata, la prima farà la traversata dal porto di Piombino alla Biodola "Isola d'ELBA" durante la traversata farò un filmato che pubblicherò sul blog "
Giovanni - Windows Live "e su You Tube. Ciao a tutti!!!