Citazione:
Originalmente inviato da favonio A volte anzichè riaprire una discussione dopo un anno è meglio aprirne una nuova. Altrimenti tra OT e divagazioni sul tema uno non sa cosa ha detto e cosa no!...(messo che abbia ancora la stessa opinione )
Credo di averlo già detto ma "repetita iuvant" se vuoi capire il meccanismo e non solo avre la ricetta immediata (che non è la stessa per tutte le febbri) bisogna acquisire il concetto di margine di stabilità e di fuoco del modello (quel punto rispetto al quale i momenti si equilibrano).
Trovato il fuoco. Sai che se mettil baricentro in quel punto hai un modello con margine di stabilità nullo (meglio sarebbe dire di autostablità). Con il baricentro più avanti hai un modello più autostabile ma più sordo ai comandi, con il baricentro più dietro hai un modello instabile molto nervoso, roba da equilibristi!
Stabilito il margine di stabilità che vuoi avere e quindi la posizione del baricentro rispetto al fuoco, fai seguire il diedro longitudinale ovvero quanti gradi deve avere il piano quota rispetto all'ala Lasciando prdere per adesso la fusoliera che ha un effetto relativo (specie con gli spilli che si usano in F3K).
Per trovare tale posizione lo fai con qualche lancio a mano. Quando vedi che il modello, lanciato con la stessa forza sta su più tempo hai trovato un buon assetto da cui partire (tranne piccole regolazioni in volo è l'assetto con il quale starai in aria più tempo a prescindere dalle termiche). Stai sicuro che non potrai mai viaggiare con un diedro longitudinale maggiore (ovvero con più trim a cabrare) pena lo scampanamento che ti fa solo perdere quota. Potrai solo aumentare l'efficienza diminuendo un poco il DL o mettendo il trm a picchiare ovvero potrai trovare l'assetto in cui il modello fa più strada possibile a discapito del tempo di volo (cosa che ti serve per scappare o fare più strada alla ricerca di termiche).
Tutto questo detto in soldoni e giusto per avere un punto di pertenza da cui passare a capire cosa sono le polari che riassumono il tutto in un disegnino di pochi centimetri ma che in pratica è difficile avere senza misurazioni attendibili. Solo l'eperienza ed il confronto con altri modelli potranno darti convinzioni. |
Ok,correggimi se sbaglio, siccome ho un alpina 5001 con piano di quota tutto mobile, prima metto il modello in piano (mettendo il bordo d'entrata e d'uscita dell'alaalla stessa altezza) e imposto il piano di quota a 0 gradi, poi setto il centro di gravità con quello indicato dalla casa, poi facendo delle prove in campo trovo il centro di gavità che più mi aggrada (sempre correggedo il piano di quota con il trim) una volta trovato il CG mi occupo del DL?
é da farci un libro co sta discussione