Citazione:
Originalmente inviato da Sergio_Pers Grazie Crypto per aver espresso la tua opinione da "esterno".. ed e' stato un grande piacere conoscerti..
Hai detto niente...
E' un equilibrio su un "filo di rasoio".
Spero, comunque, che tu possa vedere i risultati derivati dallo sforzo di 1/2 europa nel trovare questo equilibrio... come tutte le cose non sara' perfetto ne' a prova di critiche, ma lo spirito vero di ogni gara e' l'accettazione di confrontarsi nel rispetto di alcune regole.... il fatto di "primeggiare" ad ogni costo fa parte solo della "paranoia" individuale... e qui non posso che essere daccordo con te
Identico concetto di "equilibrio" di cui sopra.
Ma..... i tuoi "pieni" sono stati opera piu' della tua capacita' di pilota che della tua "altezza" raggiunta... dimentichi il fattore Culo e di quello ne ho tanto
Una altezza "limite" esalta la capacita' di pilota e di tattico... altrimenti e' solo un "regalo di madre natura" oppure un "portafogli a soffietto"....
Qualche chiarimento in piu' ??..
Sergio |
concentriamoci sul lancio di un modello, ogni modello ha caratteristiche proprie e farne una valutazione oggettiva per proporzionarne la potenza e' impossibile.
il risultato e' che se dai modelli diversi in mano allo stesso lanciatore, molto probabilmente otteniamo altezze diverse e questo e' normale.
quindi basta fissare la potenza. per ottenere le identiche disparita' tipiche del f3k.
ok, ma non vogliamo questo.
il limite e' l'altezza e il tempo, quindi rateo di salita fisso ad altezza costante.
il modello si ferma per altezza o per tempo senza sapere se e' uno o l'altro e quando, stallo assicurato.
e' questa imprevedibilita' nel comportamento del modello che non mi piace.
preferirei avere un tempo fisso da spendere come voglio, se in distanza o in altezza, come un lancio f3k.
in un lancio non do' potenza ma energia.
l'energia e' misurata in watt/h quindi potenza per tempo.
ad esempio 150w per 7 secondi corrispondono a 0,291666667 w/h
questa energia corrisponde a diversi parametri.
1 i watt misurati direttamente (corrente*volt)
2 a determinati giri/elica in funzione di quest'ultima (forza espressa)
quindi, il concetto di riuscire a limitare un energia in base al tempo ha un fondamento logico, ma in base all'altezza no, a meno di aggiungere il peso del modello co0me variabile.
quindi il voler definire dei limiti in base all'altezza ha senso solo se il modello e' lo stesso per tutti; un modello commerciale monomarca
sono stato prolisso, lo so... vogliate perdonarmi, ma vorrei sapere effettivamente cosa ne pensate...