Citazione:
Originalmente inviato da marcosinatti Simpatico l'aggeggio, ma comunque obbliga a smontare i cuscinetti come le tecniche classiche, giusto?
Controllo di tanto in tanto tutte le viti, anche quelle con il frenafiletti infilandoci la chiave o il cacciavite e facendo una leggera forza, senza muoverla altrimenti si vanifica l'azione del franafiletti. Se sono lente si muovono anche con leggerissima pressione, a qul punto le tolgo, le scaldo con l'accendino per rimuovere il frenafiletti vecchio e riassemblo mettendone del nuovo.
La cinghia la controllo dente per dente smontandola, dal momento che per controllare l'integrità dei denti della puleggia di coda va smontata.
Nell'occasione smonto i cuscinetti che riguardano la coda, e li metto in immersione su un barattolino dove spruzzo del wd40.
Poi controllo i giochi del rotore principale se è tutto ok mi fermo qui altrimenti smonto anche lui e via via che smonto metto i cuscinetti a bagno.
Una volta pulito tutto, agito bene i cuscinetti per far depositare lo sporco, poi li controllo uno ad uno e quelli che non mi convincono lo sostuituisco.
Rinizio il montaggio sostituendo eventualmente anche le viti con la testa sciupata da troppi avvita svita!
Tutto il lavoro mi occupa, in caso vada tutto liscio, un'oretta.
EDIT: scusate, dimenticavo, parlo di un modello elettrico... |
Capperi, se per un modello elettrico fai tutto questo, ad uno a scoppio che cure gli riservi?
Io, invece (parlo di elettrici, ovviamente) eseguo un montaggio monto scrupoloso e poi do un'occhiata di tanto in tanto al serrraggio delle viti principali (ma parlo di almeno 30-40 voli).
Ancher perché mi sembra che andare troppo accanto a delle viti con il frenafiletti possa arrecare più danno che altro.
Inoltre, altra mia convinzione è che montare e smontare ripetutamente logori prima il modello.
Se invece si tratta di uno scoppio, allora le cose sono ben diverse, anche perché non si può certo saltare la pulizia del modello e le vibrazioni sono micidiali....