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Vecchio 19 febbraio 09, 12:26   #3 (permalink)  Top
Mrk89
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Originalmente inviato da crisiinvolo Visualizza messaggio
Non faccio ferromodellismo, ma ho visto ultimamente locomotive telecomandate, forse con quelle si potranno integrare motori BL usando materiale giù usato per aerei o macchine.
Il problema credo sia proprio nel sistema di controllo dei treni.
Non vorrei dire castronate ma i treni che aveva mio padre li controllava variando la tensione di alimentazione dei binari.
Per trasferire questo controllo al motore avresti una serie di problemi, per primo non avresti un'alimentazione per il circuito che regolerebbe il motore BL, secondo la velocità dei motori BL viene regolata variando la lunghezza dell'impulso di corrente (più o meno), in questo caso si dovrebbe fare un circuito diciamo "passivo" che si occupasse solo di trasformare la tensione che trova sul binario in una trifase sincronizata con la rotazione del motore, a prescindere dalla tensione che trova, in pratica la stessa identica funzione delle spazole ma in digitale.
Fare un circuito del genere costa e l'unico vantaggio sarebbe il rumore che fa .... forse.

Come dicevo il discorso cambia con i nuovi treni che ho visto sono alimentati a batteria e comandati via radio allora si possono integrare circuiti già esistenti con costi molto più bassi.

Silvio
I trenini in genere vengono pilotati mandando sulle due rotaie una differenza di potenziale ( tensione ) così da far girare i motorini DC all'interno delle locomotive.
Ultimamente si sta utilizzando il controllo DCC che consiste nell' inviare dati sulle rotaie.
Ogni locomotiva legge i dati, se l'indirizzo del dato mandato corrisponde ad una determinata locomotiva allora suddetta locomotiva esegue il comando.
In questa maniera senza passare centinaia e centinaia di cavi, ma solo utilizzando le due rotaie come cavi si possono pilotare tramite la centralina DCC senso di direzione delle locomotive, velocità, posizione scambi,semafori,passaggi a lievllo,ganci, e chi più ne ha più ne metta.
Per far girare un motore trifase (quelli BL che si usano in modellismo ) si usano dei regolatori trifase a frequenza variabile.
E' questa frequenza che fa variare la velocità di rotazione del motore.
Si potrebbe pensare di utilizzare un regolatore BL abbinato ad un servo tester, ma per trasmettere la trifase ci vorrebbe un terzo cavo ( unito ai due formati dalle rotaie ).
Esclusa la prima ipotesi allora passiamo alla seconda, ci dovrebbe essere un regolatore BL su ogni locomotiva.
Questi non potrebbero essere dei normali regolatori BL da modellismo ( convertono la lunghezza di un impulso in una frequenza ), ma dovrebbero convertire un numero binario in una frequenza.
Questo vuol dire che si dovrebbero costruire dei regolatori BL appositi per funzionare con le centraline DCC......
Tutto questi problemi.....Solo per avere un suono diverso?
Non ne vale assolutamente la pena.
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Il filo attaccato all'antenna non mente mai....Troppo vento, si torna a casa....
I miei circuiti elettronici autocostruiti: Postbruciatore per ventole intubate ; Circuito luci per aeromodello-elimodello ; Rallenta servo con protezione da corto circuito
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