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Vecchio 07 febbraio 09, 15:07   #19 (permalink)  Top
aardvark
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Originalmente inviato da rencami Visualizza messaggio
ho beccato un partecipante alla discussione originale, che bello

Ovviamente nelle istruzioni non è segnato il CG, vero?


Come hai fatto a indovinare ? Infatti ho dovuto ricavarmelo con il programmino CG locator per quanto non preciso possa essere mi è ricaduto proprio all'altezza dei longheroni alari. Sarà corretto ?

Se per un centraggio classico intendi attorno al 30% della corda media aerodinamica, questo funziona se e solo se il piano di coda è neutro, ovvero nè portante nè deportante

il CG mi è venuto a 41 mm su 150 di corda

non ho capito dalle foto, è una tavoletta di balsa?.


è un piano di coda centinato piano convesso quindi penso portante. Ho aggiunto altre foto proprio adesso che chiariranno


Quant'è il DL?

penso 0 per il piano di coda. Per l'ala sarà un 4° (potrei sbagliarmi)

Tieni poi conto che i profili concavi-convessi hanno un coefficiente di momento elevato e quindi possono richiedere meno peso in punta ma una superficie in coda più grande rispetto ad un "normale" piano o biconvesso.
Tienici aggiornati, mi interessa molto, tant'è che qualche ideuzza mi sta frullando nella testa. Il problema è il tempo, come al solito

ma se non risolvo l'enigma non rischio a lanciarlo. Vedi se puoi darmi altri suggerimenti dopo queste mie risposte.
Allora, se il piano di coda è piano convesso con 4° di DL la cosa è abbastanza complessa. Ripescando dal Kanneworff, il CG deve stare dietro
al CP dell'ala.
La distanza in % di corda dal fuoco (25% della corda media aerodinamica) del centro di pressione la puoi ricavare approssimativamente così Xp=-Cmf/Cp [1] dove Cmf è il coeff. di momento del profilo (c'è scritto vero che profilo è.....) e Cp è il coefficiente di portanza a cui vuoi fare volare il modello (dipende dalla velocità: Portanza=Peso del modello=0.5*0.125*SupAla*Cp*V^2 [2]).
Dato questo, si calcola la portanza di entrambe le superfici e deve esserci equilibrio tra ala e quota.
A spanne, ipotizzando un Cp di 0.6 per l'ala e di 0.15 per il piano di coda ed un Cm di -0.08 per il profilo dell'ala, otteniamo dalla [1]:
Xp=0.1333, per cui la posizione di Xp si troverà al 0.25+0.1333 della corda media aerodinamica = 0.383 38,3%
A questo punto, conoscendo i valori di superficie dell'ala e del quota, con le formule inverse delle [2] e facendo un equilibrio alla rotazione attorno al CG si ottiene che la distanza tra punto neutro dell'ala e baricentro vale y=Sc*l/(Sa+Sc) [3]
dove:
Sa e Sc sono le superfici di ala e coda
l è la distanza tra il PN dell'ala e quello della coda
Indicativamente, per un'ala di 20 dmq ed una coda di 5 dmq con una l di 7,5 dm, si ottiene una y di 1.5 dm -> 15 cm, paradossalmente, ben oltre il bordo d'uscita dell'ala.
Ovviamente il centraggio ottenuto con questi calcoli vale per UNA ed UNA SOLA velocità, che può anche essere diversa da quella a cui il modello tenderà a volare (dipende dall'accuratezza dei dati inseriti: Garbage IN -> Garbage Out )

Semplificando: a spanne inizierei con un CG attorno al 50% della corda media aerodinamica e fare dei lanci molto dooooolci su un gran pratone con erba alta, per poi arretrare fino a trovare il valore giusto. Se poi qualche vololiberista vuole intervenire è ben accetto, visto che sicuramente ha più esperienza di me.
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