[Tom_1971]

Dopo la sostituzione del tubo di coda non riuscivo più a fissarlo alle due estremità in modo che non ruotasse o si sfilasse: un collare di colla cianoacrilica intorno non era sufficiente (al minimo urto si scollava di nuovo) e non volevo affogarlo nella colla come era l’originale, nel caso dovessi sostituirlo di nuovo.
Ho risolto prendendo in un’utensileria dei grani da 2 mm (sono veramente minuscoli! Me li hanno addirittura regalati perché non avevano neanche idea di quanto farmi pagare sì e no un decimo di grammo di ottone di minuteria) e facendomi prestare un maschio da M2, con il quale ho filettato due forellini nel telaio e nel supporto del motorino di coda. Ho praticato i fori con il tubo di coda montato e affondando finché non ho visto uscire un po’ di polvere di carbonio, in modo da praticare una piccola sede nel tubo in corrispondenza di ogni foro passante che ho poi filettato.
Ho avvitato a fondo i grani con un cacciavite da 1 mm (anche quello prestato, non sono proprio utensili standard…) in modo che puntassero sul tubo di coda facendo presa dentro le sedi scavate col trapano, e via!
Ora la mia coda non si muove più e se dovessi sostituirla di nuovo non ho da fare altro che svitare i due grani e poi riavvitarli (e magari rifare le sedi nella coda nuova dove puntano grani).
Semplice e molto efficace, ci ho messo un paio di mesi per pensarla e un altro per realizzarla ma alla fine ci sono riuscito.
Spero sia di aiuto a qualcuno, posto due foto scattate alle due estremità del tubo di coda (la qualità non è gran che ma sono sufficiente per capire, credo). Si vedono anche i residui della colla cianoacrilica che avevo usato e che non mi sono preso la briga di ripulire, sono solo bruttini a vedersi...