Io ed altri si pensava ad una spece di "cellula" contenente le parti vitali e più costose di un modello, ma più che altro nel caso di utilizzo come sistema di riprese/fotogrammetria, se hai su una macchina digitale, una telecamera, un sistema inerziale con 3 giroscopi, la Rx e la Tx per le varie cose, il pacco delle batterie (opzionale), allora crei un sottoinsieme che in caso di difficoltà oggettive (non tanto di pilotaggio, ma interferenze, vento forte o pericolo) si stacchi dal velivolo e scenda tramite paracadute.
Naturalmente il velivolo vero e proprio con i servocomandi non viene frenato, ma lo sbilanciamento potrebbe consentire la messa in vite di quello che resta e magari recuperarlo.
Si pensava di "far chiudere" le ali a 45° con un poco di angolo reciproco e far venire giù il resto come quei semi di olmo o Ginkgobiloba......
Naturalmente questo a quote adatte per riprese, quindi almeno 50-80 metri (onde evitare turbolenze del terreno) ed in volo livellato.
Si eviterebbe così di far cadere un modello su case, strade ecc in maniera violenta anche a distanze notevoli.
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