| piper pa 28 arrow
Io ho avuto la prima versione in fibra e con ala dotata di flaps a fessura e , come ha già detto Garbo, volava molto bene; la fusoliera e soprattutto l'ordinata parafiamma non era tuttavia propriamente leggera (allora era anche un bene visto che erano tutti 2 T); anche comunque disegnarselo da soli non è un'impresa irrealizzabile... la fusoliera con sezioni molto regolari e fiancate e dorso quasi piatti , l'ala rettangolare (magari con un bel NACA 2415) , piano di coda.....anche fisso.
La Top Flite invece ne produce un modello con stabilatore e carrelli retrattili completamente in struttura.
I progettisti del vero PA-28 (Weick, Thorpe e Bergey) lo hanno concepito,nella prima versione Cherokee ,come successore del Tripacer nel 1960, proprio con l'idea di avere una struttura semplice ed economica da costruire; sono uscite varianti successive fino all'Arrow II nel 1972 (quello di cui stiamo parlando).
I Piper "indiani" sono ancora discretamente diffusi e dunque un'occhiata in qualche aeroclub si può dare.
ciao a Tutti Stefano
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