Albert... fico! Se le intenzioni sono serie.. tanto di cappello
Ok, adesso dico la mia. Secondo me è giusto partire dai pacchi batteria per decidere la motorizzazionie. I pacchi sono l'elemento più costoso e più pesante quindi è giusto partire da qui. Anch'io, potendo, quando devo lavorare su un modello parto dalle celle e adeguo a queste tutto il resto.
Un pacco di 8 celle 3300 al NiMh (Sanyo o GP) pesa 500gr tondi considerando l'involucro e i connettori.
Volendo un modello pesante ed avendo a disposizione oltre 3 metri d'ala io punterei su dei 600 in diretta. Questo perchè i 600 sono robusti e incassano bene gli strapazzi, si può evitare la spesa (considerevole) di 8 riduttori e tutti gli inevitabili problemi che questi comportano e a mio parere il 600 "giusto" può trascinare l'elica adatta con un assorbimento accettabile.
Per darti un'idea io ho trovato buone prestazioni utilizzando un 600 Race 8,4v con 8 celle 3300 ed una 8x4 APC-E in diretta. Questa configurazione è piuttosto assetata, siamo poco oltre i 30A. Nel tuo caso con delle eliche da 6 pollici di diametro, quadripala e con circa 3 pollici di passo (comunque regolabile con le varioprop) saresti intorno ai 22A. Considerando 8 motori e 8v effettivi avremmo:
22x8=176w per motore
176x8=1408w in totale.
Con 1400w saresti in grado di avere prestazioni scale-like su un modello intorno ai 6-7kg di peso.
Se usassi 4 pacchi avresti 1 pacco ogni 2 motori quindi 45A per pacco. Questo implica un'autonomia effettiva di 5min perchè è vero che non sarai sempre a palla ma su un modellone del genere non puoi permetterti di rimanere a secco.
Un'alternativa sarebbe quella di usare 6 pacchi e collegare in parallelo 4 motori ogni 3 pacchi (2 sulla semiala dx, 2 sulla semiala sx ad esempio). Così avresti una tensione effettiva maggiore (un po' più di watt) e maggior autonomia ma 1 chiletto in più sul groppone.
I miei consigli sono quelli di puntare ad ogni costo sull'affidabilità. Quindi motori grossi e poco tirati, niente riduttori, pacchi collegati in parallelo in modo da stabilizzare le tensioni, più regolatori che controllino coppie di motori collegati sulle due semiali così da scongiurare malefici effetti di cutoff.
In bocca al lupo