Dal
Tutorial sulla stabilità del nostro Tullio, Alias FAI, Devi trovarti il coefficiente di stabilità ovvero il K che varia a seconda del tipo di modello
Il Braccio di Leva b
Ovvero la distanza misurata fra il Centro di Pressione dell'ala ed il Centro di Pressione dello stabilizzatore e che si può calcolare con la seguente formula:
con
Sa = Superficie alare,
Ss = Superficie stabilizzatore,
c = Corda alare,
K = Rapporto volumetrico di coda e dove:
K = 0,4-0,5 per veleggiatori F3B e pylon
K = 0,5-0,6 per trainer ala alta
K = 0,6-0,8 per acrobatici
K = 0,8-1,1 per veleggiatori a volo libero
K = 1,1-1,5 per motomodelli volo libero
ed anche
Questi valori di
K derivati dalla pratica sono indicativi e possono essere usati proficuamente ma con una avvertenza.
Infatti, applicando la formula per determinare la lunghezza di
b ed utilizzando i due valori estremi indicati, otteniamo l'indicazione che
b può variare fra due estremi entro i quali il modello è più stabile e meno stabile, ma non instabile.
Per semplificare
b viene misurato da 1/3 della corda alare partendo dal bordo d'entrata ad 1/3 della corda del piano orizzontale.
Se il piano orizzontale è portante il
Punto Neutro è spostato più verso la coda ed anche il CG risulta più arretrato.
Sul sito di Peppe Panzieri (
www.46squadron.it) si trova un valido foglio di calcolo per la determinazione del rapporto Volumetrico di coda K.
Il metodo di approccio più opportuno, cioè se è conveniente impiegare i valori indicati di K per la determinazione del braccio di leva oppure definire prima questo valore e poi verificare se il K è il più adatto dipende dall'approccio al progetto.