Citazione:
Originalmente inviato da nigel_uno Basta leggere cosa viene scritto
Se invece di scrivere "cose a caso" si provasse a riportare dei dati reali e oggettivi la realtà potrebbe risultare molto differente
Ma vediamo un pò:
Prendiamo a paragone due setup 4S e 6S con le batterie con capacità indicate in questo 3ad
(prendo a riferimento quanto riportato dal costruttore, in questo caso la FP perchè non ho i dati di quelle utilizzate da Carlo): Setup 4S con FP 3700
384gr
3700mAh
14,8V
119,74Euro
Energia 54,760 Wattora Setup 6S con FP 2500
400gr
250mAh
22.2V
137,40Euro
Energia 55,500 Wattora Differenza di peso: 16gr (4%) a favore della 3700 -> Esattamente il contrario di quanto scritto nel post da me citato prima Differenza di Quantità di energia: 7,4Wattora (1,3%) a favore della 6S (ma è un valore trascurabile) Differenza di prezzo: 17,66Euro (13%) a favore della 4S -> Esattamente il contrario di quanto scritto nel post da me citato prima
Cosi, ad occhio, i due setup mi sembrano mooooooolto simili nei termini delle 3P (Peso-Prestazioni-Prezzo)
Come sempre, occorre chiedersi l'uso che se ne dovrà fare, perchè probabilmente un setup potrà essere più o meno ottimizzato per uno specifico uso piuttosto che per un altro.
Ciao |
Si è vero... ma io credo (e qui ci deve aiutare carlo) che riportare il valore nominale della potenza intesa come energia erogabile in un ora non abbia molto senso per un utilizzo su di un eli, in quanto le correnti assorbite sono notevolmente superiori per tempi estremamente più bassi.
Una batteria (o meglio un pacco batteria) che con potenze nominali sembrano erogare la stessa quantità di energia nell'arco dell'ora; le stesse possono avere comportamenti completamente diversi se erogano correnti decisamente superiori. Quindi non si può fare un semplice confronto della potenza-ora secondo i dati di targa...gli stessi confronti possono essere attendibili se si ricavano le potenze erogate secondo le curve di scarica dell'utilizzo a regime.
Non sottovalutiamo poi le perdite che il circuito ad esse collegate (cavi di collegamento, motore ecc.) hanno e che sono in ragione quadratica della corrente... e abbassando la tensione si aumenta la corrente con una legge lineare.
Aggiungiamo poi che il regolatore "lavora" in swhithing e che, anche in questo caso, oltre al valore statico della potenza che si perde (sempre in ragione quadratica della corrente per la Rdson del driver di potenza e visto la bassa tensione e la bassa differenza di voltaggio, alla fine credo si parli degli stessi componenti di potenza) anche quella switching che per effetto della corrente aumenta non di poco.
Tutto questo comporta, secondo me, una diminuzione notevole dei rendimenti complessivi e una usura maggiore sia delle batterie che dei componenti ad esse collegati.
Io credo che la minima differenza di peso/costo non sia sufficiente per giustificare l'utilizzo di una 4c e se poi teniamo conto che una batteria che viene scaricata con correnti più alte ha una vita inferiore (è una legge fisica)....
Lo stesso avviene per i circuiti elettronici: l'aumento di temperatura (che aumenta per quanto detto prima) ne abbassa la vita secondo una legge ben precisa.
Io penso che l'utilizzo, in questo caso, di una 4c (sempre per le poche differenze peso/costo) sia da pensare solo come prova didattica.
Ciao