visto che a Torino stà nevicando, e non posso provare in volo il modello con la Corona 2,4 ghz...ho continuato con le prove strumentali, avevo acquistato 2 antenne per 2,4 ghz da usare sul modulo per trasmettere il video a terra, e le antenne erano dichiarate per un guadagno di 3 dbm, ma su quel modulo mi attenuavano il segnale invece di aumentarmelo, e allora l'ho provato sul modulo 2,4 ghz Corona...e meraviglia delle meraviglie..quì funziona.....mi dà ben 4 dbm di guadagno, e scusate se son pochi
...ogni 3 dbm di quadagno si raddoppia il segnale, quindi io con quest' antenna ho più che raddoppiato la potenza del modulo, l'unico handikapp, è che è molto più sensibile l'orientamento della medesima, se con l'originale ho una abbattimento di 10-15 dbm, con antenne non allineate, con questa ne ho 20-30 dbm di abbattimento..comunque è da provare in volo, sono antenne che avevo comperato sù ebay in cina, una coppia, e che avevo pagato 5 comprese le spese...quindi con un piccolo impegno economico mi trovo con la potenza del modulo più che raddoppiata...non male...e non infrango l'omologazione, perchè io credo che i 60 mw dichiarati da Corona, siano quelli che irradia lo stadio finale del modulo, e se poi con un antenna ad alto guadagno, io aumento la potenza...lo stadio finale del tx fornisce SEMPRE i suoi 60 dbm, almeno questa era la concezione della legge che regola il mondo dei radioamatori, la misura di potenza, gli addetti al controllo, vedi polizia postale, la effettuano sempre staccando l'antenna dal TX, e mettendoci una sonda di carico e un vattmetro..e se poi dopo questo punto si ha un antenna che magari guadagna 25 dbm a loro non interessa più..e credo che lo stesso principio valga per le nostre radioline....o nò...
