Citazione:
Originalmente inviato da marminsky Salve,
è un po' di tempo che leggo il forum, grande fonte di ispirazione per uno come me che è agli inizi. Bravi!
Ho iniziato con il simulatore e poi sono passato a volare con aeroplanini economici e con poche pretese, sono un autodidatta tanto che ho imparato con un Mode 2 su un aeroplano, al campo di volo che frequento sono l'unico che vola così e nessuno vuole avere a che fare con me
Comunque sono un testardo e continuo così .... eccomi al quesito.
Voglio prendermi una radio decente (ho sempre usato quelle scatoline che danno assieme ai modelli) e che possa durarmi un po'.
Girando qua e là mi sono imbattuto tra due filosofie la T7CPS FASST e la DX7, da quello che si legge sono grossomodo equivalenti, ma mi piacerebbe un confronto fra i due modelli visto che ilprezzo è lo stesso e il negoziante le possiede tutte e due.
In pratica:
- perché dovrei acquistare la futaba T7CPS FASST ?
- perché dovrei acquistare la Spektrum DX7 ?
Confido nella vostra esperienza. Grazie. |
Ciao, siamo contenti che trovi il ns. forum come fonte di ispirazione.
Purtroppo non conosco le radio da te menzionate, posso solo dirti due cose:
fai bene ad orientarti sui Ghz, puntando di conseguenza Futaba e JR, e poi ancora, non sentirti troppo emarginato giacchè in mode2: il mode 1 è solo una tradizione dura a morire!
In pricipio si faceva tutto con una mano, la destra appunto, ed i canali erano 2, motore e direzionale, gli altri sono stati aggiunti indovina dove?
Risultato oggi gli aeromodellisti pilotano come gli inglesi guidano le auto :-)
Nel mondo reale, la mano destra è appoggiata sulla "mazza" e comanda gli alettoni e l'elevatore, cosa questa replicata nel mode2 con la mano sinistra ad integrare il movimento dei piedi (timone) e del motore.
In conclusione se monterai su un modello 1:1 la tua mano destra, quella più importante nel pilotaggio dei veri, parlerà la medesima lingua (meglio ancora se piloti i modelli a pulpito).
Qualcuno potrebbe addurre quale importanza abbia imparare una cosa connessa ad un'altra ... e qualcuno rispondere che, a meno di seguire la corrente (un po' il caso degli aeromodellisti) dove si continua una tradizione, è oltrettutto una espressione di intelligenza coniugare più mondi con la medesima chiave ...
Insomma, resisti ...
Maurizio