Profilo laminare
Un amico mi ha chiesto in altra sede notizie sui profili laminari, ma dato che preferisco assai questa arena per esprimermi, qui mi esprimo.
Racconto un aneddoto, anche se a dir la verità, è una cosa che ho sentito più di una volta sui campi di volo.
Un amico aeromodellista guarda un modello in volo, molto veloce.....Guarda come fila.... è un razzo.....E lamico vicino..... Ma hai visto il profilo comè sottile ? Deve essere un profilo laminare !
Ecco una leggenda metropolitana da sfatare, che un profilo sottile sia obbligatoriamente laminare oppure che un profilo laminare debba essere per forza sottile.
A questo proposito ricordo che il primo aereo ad essere dotato di profilo laminare, ed ottenere le prestazioni che conosciamo in termini di velocità e di rendimenti, è stato il P51 Mustang e che se andiamo ad osservare i suoi profili alari vediamo che non sono propriamente sottili almeno nelleccezione del termine (vero Lorenzo ?).
Ora, cose un profilo laminare ?
Ricordate quando vi parlai del famigerato Numero di Reynolds e vi dissi che il deflusso laminare rimane aderente al profilo ma poi ad un certo punto si stacca e diventa turbolento ?
Ebbene il profilo laminare non è altro che un profilo le cui caratteristiche progettuali fanno si che il flusso laminare rimanga aderente al profilo ben più di un profilo normale, fino al 60% della corda, ma ad elevati NR.
E qui casca lasino.
Pulizia delle superfici (rugosità nulla), bassi angoli di attacco, elevata velocità appunto, con tutto quello che ne consegue dal punto di vista realizzativo.
Tante parole per dire poco, vero ??? Bè, pazienza ma ho la "penna", pardon tastiera, logorroica.
|