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Vecchio 22 dicembre 08, 15:40   #97 (permalink)  Top
Mongolfino
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Originalmente inviato da egicar Visualizza messaggio
Niente audit: peggio!!!

Conoscete, anche per sentito dire, le tecniche di project management?
E’ una roba molto interessante e utile quando si vuole realizzare un progetto (minimamente complesso) e si desidera che questo arrivi in fondo nei tempi e nei costi preventivati.
Cerco di descrivervi in modo semplice come funzionano (per chi le conosce già, mi scuso se semplifico un po’ troppo):
La prima cosa da fare è definire l’obiettivo (quello che con il progetto si vuole realizzare); è necessario, in questa fase, avere le idee chiare sulle “specifiche di prodotto”, cioè sulle caratteristiche principali di ciò che si vuole realizzare.
La seconda cosa da fare è elencare tutte le attività (quelle che vengono in mente al “team”) necessarie per la realizzazione del progetto, in una prima fase anche in modo disordinato (un po’ come il brain strorm); questa, in modo semplificato, è la W.B.S. (Work Breakdown Structure – tradotto: Struttura del lavoro spezzettato). Bisogna poi metter un po’ d’ordine, collocando le attività in ordine temporale, cioè cosa bisogna fare prima di cosa e dopo cosa o durante o appena dopo o …
La terza cosa da fare è decidere chi fa cosa,con quali risorse e quanto tempo ha a disposizione (assegnazione delle risorse); se la risorsa umana ha un costo, è necessario definire anche quante ore/giorno deve impegnare per il lavoro assegnatogli.
La quarta cosa da fare è costruire un “crono-programma”, con uno strumento chiamato diagramma di Gantt, che ci permette di collocare in modo “scientifico” le attività nel tempo, definendone in modo molto preciso la sequenza e le interrelazioni.
La quinta cosa da fare è definire quali sono le attività “critiche”, cioè quelle che possono determinare l’esito del progetto, per ridurre i rischi di insuccesso.
La sesta cosa da fare è fissare dei punti di controllo (miles stones), che consentano di verificare in corso d’opera se il progetto sta seguendo correttamente il crono programma e se il budget a disposizione è rispettato.
Pensate che possa essere utile, per il lavoro in ballo?
Scusate la mia domanda, ma faccio fatica a non preoccuparmi subito della garanzia di successo di un progetto. Magari sono paranoico …. abbiate pazienza .

ciao, ...
ma e' appurato che i diagrammi di gantt in italy fanno incaxxare tutti e tutti poi fan come gli pare pero' nei report per i superiori fa molto figo!
scherzo eh! ma mica tanto: quando lavoravo per una megamultinazionalegalattica... ci mandavano tonnellate di diagrammi che ... ehm venivano un po' snobbati o meglio a volte facevo qualche post-it con le date che distribuivo sulle scrivanie, ma guardacaso il team italiano consegnava sempre tra i primi tre paesi.
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