Citazione:
Originalmente inviato da ADSO  Dagherrotipia - Wikipedia
dal cad 3d alla fresatura sarebbe mooolto interessante...però mi riferivo alla superfice "rigata", per intenderci è tipo quella dei "RIGOLI" i biscotti del mulino bianco intendo  |
L'effetto biscotto lo puoi vedere anche dalla simulazione con ArtCam. Con le frese a candela è inevitabile. L'unica cosa che si può fare è quella di ridurre il diametro della fresa per ridurre il rigolo ma aumenta il tempo richiesto per la lavorazione.
Riguardo alla faccenda del passaggio dal cad3d alla fresatura mi sembrava una cosa talmente semplice da soprassedere. Se si possiede la superficie 3D su Rhino (ed abbiamo visto come ottenerla) tutto il lavoro richiesto si traduce nel semplice orientamento opportuno sul piano XY della superficie in oggetto e nel successivo salvataggio della superficie in un formato che ArtCam possa digerire ad esempio .3ds (formato di 3D Studio)
Il vero problema risiede nella saggia scelta delle superfici da prendere in considerazione e da come dovranno essere fissate sul piano di lavoro della CNC considerando che dovranno essere lavorate sopra e sotto.
Non ultimo bisogna tenere presente che i pezzi dovranno essere assemblati fra loro quindi bisogna creare un incastro o qualcosa di simile per facilitare l'operazione di assemblaggio.
A parte qualche fortunato possessore di CNC con elevati valori di Z utili non credo che sia fattibile la creazione di due gusci simmetrici per creare la fusoliera o le ali (sempre che non siano richieste svergolature o altre stranezze)
Insomma il lavoro richiesto non è poco e se alla fine non c'è nemmeno il piacere 'tattile' è giustificabile anche un ripensamento ed un passaggio ad altri 'lidi'
Se dopo questa spiegazione ancora non è chiaro come passare dal cad3D ad artcam allora faccio un filmatino più eloquente...
P.S.
Il dagherrotipo mi sembrava un animale della terra del fuoco
