Citazione:
Originalmente inviato da blinking mi riferivo alle alternative a ebay, non a paypall.
comunque interessante la storia sull'illegalità del chargeback, sottoporrò la questione alla mia ragazza che sta facendo la pratica da avvocato... |
no attenzione,il chargeback effetuato DAL PROPRIETARIO della carta di credito MEDIANTE RICHESTA IN BANCA, è sempre lecito,fino all eventuale denuncia di truffa della controparte.
paypall non puo eseguire chargeback,è la banca che lo fa,paypall al limite te lo comunica
non è invece lecito,per il diritto italiano,in particolare in base al sitema gerarchico delle fonti di diritto, lo scavalcamento di una norma (cifra art 1510 cc),da parte di un regolamento contrattuale(cifra regolamento paypall)peraltro extraterritoriale,anche se europeo
inoltre,il regolamento paypall,prevedendo a carcio del consumatore onorei quantomeno vessatori,andrebbe approvato non IN TOTO,bensi in ogni sua parte,singolarmente.
essendo le norme palesemente vessatorie e "contra legem",anche se approvate -come detto in toto- un qualsiasi giudice di pace non farebbe alcuna difficolta a considerarlo inefficace,nelle parti "abusive"
il problema è che:se paypall decide uno STORNO per oggetto non ricevuto,viola il sudetto 1510,in forza della legge lussemburghese(inapplicabile:il foro competente è quello del conumatore,cioè l itali,ergo 1510 cc).Ti toglie i soldi,e se non li hai,affida tutto ad una società di recupero crediti.
9 persone su 10,davanti alla prospettiva di presentarsi in aula,prendersi un avvocato,con annesse spese,pagano,pur consapevoli di aver ragione.
Ragazzi,in Italia,la giustizia è una chimera,i procedimenti civili durano minimo 5 anni:per cifre sotto i 1000 euro,o hai un avvocato amico\parente o è meglio se paghi.