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Vecchio 06 dicembre 08, 12:23   #12 (permalink)  Top
claudio v
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Originalmente inviato da Abyss_87 Visualizza messaggio
Salve a tutti!

mi inserisco nella discussione per chiedere a ClaudioV o a chiunque altro abbia utilizzato il metodo della laminazione su master "protetto" da pellicola un paio di delucidazioni:

1) Interporre la pellicola tra master e strati impregnati permette la riutilizzazione del master stesso per più di uno scafo? Di solito, infatti, laminando direttamente sul master (realizzato in espanso) si è costretti a distruggere quest'ultimo per poter ottenere lo scafo.
2)La pellicola permette di evitare l'applicazione del ciclo distaccante (cera+polivinilico) oppure no?

Grazie per le risposte!!

Abyss_87
Si, puoi fare tutti gli scafi che vuoi a meno che tu non faccia un guscio chiuso monoscocca: in quel caso l'unico sistema per togliere il master dal dentro è farlo a pezzi dalle aperture della coperta. edi foto allegata di Urca 65

Se lo scafo è senza coperta, basta staccare il nastro adesivo che tiene il polietilene e si separerà immediatamente assieme allo scafo senza nessun rischio per il master.
Credo che il sistema del maschio sia concorrenziale in termini di lavoro-risultato allo stampo femmina fino a 3 scafi realizzati... se vuoi farne di più allora conviene fare lo stampo femmina.

Il polietilene è il distaccante... basta che non abbia buchi... ma se il master è di polistirolo si separa sempre senza problemi particolari e senza grossi rischi di danneggiamento. Se è in legno e poi magari lo si vuole usare per finirlo e fare un eventuale stampo femmina, magari una passata di cera per sicurezza non guasta.
ciao
Icone allegate
Realizzazione economica di scafi-urca-65-scafo-e-coperta.jpg  
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