Discussione: Pilotini italianini
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Vecchio 27 novembre 08, 21:18   #11 (permalink)  Top
Ehstìkatzi
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Originalmente inviato da sloper_marco Visualizza messaggio
la "razza perfetta" insomma... a parte il micro-pisello.

Domanda: ma un po' più piccoli, tipo una scala 1:12? Nada? Mi serve un pilolta di Mustang di circa 15 cm, anche meno..

@ Estì. Gentilmente, mi daresti un parere su questa (post #91) possibile spiegazione al mistero della virata conto/a favore di vento in pendio?

Grazie

M.
mi poni una domanda a cui ho cercato di non rispondere.
Il motivo è presto detto:la testa mi dice che il vento esiste in quanto c'è un sistema di riferimento fisso,la terra, e noi alla terra siamo vincolati.
La massa d'aria si muove,ad una certa distanza dal terreno,come se la terra non esistesse e quindi un oggetto che in essa si trova viene da questa trasportata e si muove nella massa non sapendo niente del terreno e quindi come se la massa non si muovesse.
D'altra parte l'occhio e l'esperienza mi dicono che quelle stramaledette virate sotto traino procurano effetti diversi.
Non riesco a trovare un motivo valido,quello finora portato della differenza di valutazione da parte del pilota non mi ha ancora convinto al 100%.
Per esempio :ai piloti che imparano l'acro si consiglia di fare i looping controvento............
Per quanto riguarda la possibilità che l'aria in prossimità del pendio subisca una maggiore accelerazione non mi trovi d'accordo.
Certo,ci saranno zone in cui l'aria accelera,ma ce ne sono altre dove la stessa decelera.
Sulla sommità del pendio la velocità dell'aria radente e di quella che non risente dell'effetto del pendio dovrebbe essere circa la stessa,se ci fosse un'accelerazione continua questo non potrebbe essere.
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