Ho fatto lo stampo per stampare in poliuretano il direzionale (completo di raccordi, e innesto sulla fuso) e i due terminali alari già stondati belli sagomati pronti per essere incollati.
I pezzi vengono fuori bene. Tutto combina e si raccorda perfettamente al resto, con un guadagno estetico decisamente interessante, nonchè il fatto di far risparmiare un po di tempo nella costruzione.
Unico problema...il peso.
Se per i raccordi alari il peso è accettabile, per il direzionale decisamente no...
Le prime prove siamo andati attorno ai 70 gr e per un modello da gara, dove si cerca di rosicare grammi ovunque, non è certo concepibile portarsi dietro 70 gr. solo di direzionale.
Pazienza... si torna alla solita tavoletta di balsa da 3 mm.
Discorso interessante invece per i terminali che danno all'ala un'aspetto decisamente più "riproduzione" del taglio inclinato usato fin'ora, oltre a velocizzare questa fase di costruzione (basta semplicemente incollarli all'ala).
Il poliuretano si presenta con una superficie molto liscia e a differenza del polistirolo e foam vri, tollera qualsiasi tipo di vernice, senza sciogliersi, perciò niete ulteriori operazioni di resinature o incartmenti vari.
Bisogna ora vedere come si comporta in volo la nuova ala.
Nuovo stampo della fuso "under cost.", con le modifiche già accennate: motore che si avvita direttamente alla fuso e sede del servo di coda già predisposta.
Resinato oggi il primo semiguscio dello stampo.
Domani, se ho il tempo faccio il secondo e per sabato dovrei esser pronto a stampare il primo "figliolo".
Sayonara,
Peppesan.