Tanti anni fa volavo con il cap 232 della G.P. e anche con l'extra (entrambi questi kit sono molto datati).
Non farti impressionare dalle presunte difficoltà di volo del cap, il modellino è un vero acrobatico che però non pone problemi ad un pilota che, ovviamente, ha un minimo di dimestichezza con le acrobazie più elementari: questo cap (se assemblato con attenzione al peso e alla geometria della struttura, come dev'essere) NON stalla d'ala (naturalmente sì se neppure conosci le regole elementari di pilotaggio), atterra dolcemente, esegue tutte le figure acrobatiche in scioltezza con un motore sufficientemente dimensionato (decisamente meglio e totalmente appropriato il 70 OS surpass, ma anche il 46 OS è un motorino adatto).
Se la scelta dovesse ricadere sul cap, un avvertimento: nel disegno, il serbatoio è posto (errore madornale che la G.P. non avrebbe dovuto commettere) molto in basso rispetto all'asse del carburatore: posizionalo in modo che la linea centrale dello stesso sia all'altezza dello spillo del massimo, in caso contrario non potrai avere, ovviamente, un funzionamento regolare del motore.
Se i tuoi pollici non hanno un minimo di allenamento con le figure acrobatiche elementari, fai una scelta diversa e vai su un trainer (anche l'extra non sarebbe indicato)
|