ciao
l'ammortizzatore lo ho realizzato io al tornio, non è un capolavoro, ma funziona. E' fatto con un tugo di alluminio reperito al Bricocenter, un tappo di fondo in alluminio tornito da pieno, un tappo superiore in teflon. L'asta è in acciaio armonico lucidato. Alla fine dell'asta c'è uno stantuffo e nel tubo di scorrimento ho messo del grasso. in questo modo non ci sono rimbalzi in atterraggio. Le ruote sono tenute in posizione dai tiranti. La corsa non è esagerata come l'originale (per far ciò avrei dovuto complicare di molto le cose... infatti si tratta di una modifica eseguita dopo il collaudo)
l'AA è di 190 cm, il peso 2,9 kg, motore saito FA45
il tutto è molto vecchio, nel senso che il motore è uno dei primi 4T che si vedevano in giro e il modello (la struttura) l'ha fatta mio padre durante l'austerity degli anni '70. In seguito io c'ho messo mano nel '90 e lo ho terminato (copertura in tela da sottoveste, verniciatura trasparente, musetto in fibra, ammortizzatori, comandi, ecc.)
il modello, a parte il musetto, è tutto in legno, piani di coda compresi e anche le slat, non ho replicato il movimento degli alettoni, le ali utilizzano la classica baionetta e i montanti alari sono solo estetici.
in volo è docile e stabile, ovviamente, ma il motore non permette quei decolli tipici degli stol, quindi non so se effettivamente le slat funzionano... chissà un giorno potrei cambiare motore...
per finire non so da dove venga il disegno, sempre che in casa esista ancora.. proverò a chiedere a mio padre, magari ti so dire.
Se vuoi sapere altro..
ciao
andrea
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