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Vecchio 30 ottobre 08, 15:17   #99 (permalink)  Top
giangiu
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Originalmente inviato da gattodistrada Visualizza messaggio
ottimo!! sarebbe molto interessante, sapere come la pensa chi l'ha letta, ed eventualmente anche modificare/integrare quello che non si comprende, e o chiarirne i punti. e perchè no anche il parere di altri esperti.
Ho letto con interesse la guida ( ... quella di Simone l'avevo gia scaricata e studiata a suo tempo) e, confrontandola con il mio modo di operare, devo chiarirmi due aspetti:

1) in virata:
la sequenza che riporti è stick alettoni -> aereo inclinato -> centraggio stick alettoni e contemporaneo intervento sul cabra per fare la virata più stretta e per non perdere quota.
Se non faccio confusione (e qui vi prego di correggermi), gli alettoni hanno la funzione di inclinare il modello e questa condizione, come hai scritto, è causa di una minore proiezione in pianta della superficie alare e della conseguente tendenza del modello a perdere quota.
Da qualche parte ho letto (sentito?) che comunque in assenza di altri elementi di disturbo l’aeromodello dovrebbe quasi mantenere la direzione impostata, solamente in posizione inclinata. In questi casi dovrebbe essere proprio l’azione sul cabra che oltre a compensare la perdita di quota avvia la virata vera e propria (nel modello inclinato l’elevatore assume un po’ le funzioni del direzionale). In una virata così impostata il modello nello spazio tridimensionale si muove lungo una traiettoria curva, ma con l’asse longitudinale ancora giacente sulla direzione originale (fenomeno dell’imbardata inversa). La virata va quindi accompagnata dall’uso del direzionale, per impostare la prua nella direzione desiderata.
In genere (ditemi se è un difetto da correggere) io tendo ad agire contemporaneamente sugli stick degli alettoni e del capra e una volta raggiunta l’inclinazione voluta, rilasci lo stick degli alettoni, continuo ad agire sul cabra e comincio ad agire sul direzionale. In altre parole: è bene agire sul cabra dopo aver centrato lo stick alettoni o contemporaneamente? E poi, qual è il momento giusto per agire sul direzionale?

2) in atterraggio:
parli di ridurre velocità del motore e far venir giù il modello “in un assetto leggermente picchiato, senza tirarlo troppo col cabra” . Non è chiaro se la riduzione del motore debba essere accompagnata fin dall’inizio da un qualche azione sul cabra. Nei miei atterraggi (anche qui ditemi se è un difetto da correggere) riduco il motore ed inizio subito ad agire sul cabra, regolandomi in maniera tale da far scendere il modello in assetto quasi orizzontale (e quando c’è abbastanza vento, leggermente cabrato), fino a fargli toccare terra, momento in cui neutralizzo il cabra (preciso che svolazzo principalmente con dei galleggioni).

Aggiungerei nella guida l’utilizzo del direzionale per impostare la direzione in atterraggio e qualche indicazione sulla ripresa dallo stallo (livellare ali, no cabra e vai di gas) … e magari indicazioni differenziate per le più comuni tipologie di modelli (motorizzati a basso carico alare, motorizzati con carico alare alto, alianti, modelli senza alettoni, ecc…)

Saluti

Gian Luca
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