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Vecchio 30 ottobre 08, 00:53   #22 (permalink)  Top
Pietro1944
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Red face

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Originalmente inviato da w.william Visualizza messaggio
Oggi ho fatto una prova:
Ho preso tre elementi A123 li ho collegati in serie e poi per caricarli non ho utilizzato il mio solito infinity III ma un alimentatore da 12V regolabile con una potenza da 10Amper.
Collegandolo direttamente, lo solo tarato a 11,8Volt(3,6Volt x 3 elementi) e poi ho inserito la spina con un po di paura.
Sorpresa, dopo pochi minuti erano cariche allora ho pesato di scaricarle con un'utenza di 11-14 amper per fare alla svelta e poi sotto dinuovo.
A batterie totalmete scariche(perchè non mi sono ricorda di staccare il carico) 3,5V totali molto basso, le ho ricollegate nell'alimentatore e in 15minuti gli amper hanno cominciato a scendere fino a quasi andare a 0.
Lo fatto una 10 di volte per testare che tutto funzionasse bene, a questo punto dato che il pacco per il mio Protos è di 7 elementi se mi prendo un alimentatore da 25,2Volt a 10 Amper in 15 minuti e con un costo minore mi sono fatto il mio caricabatterie ultra rapido per le LIFE.

Cosa ne dite e una cazzata o posso procedere?
io uso da tempo un alimentatore stabilizzato con cui posso impostare la tensione e la corrente e con cui posso caricare ogni tipo di batteria, adesso stò provando un pacco di A123 formato da 6s 4p quindi 21,6 volt a fine carica con 9,2Ah di capacità, quando le celle hanno raggiunto la tensione di 21,6 volt la corrente si riduce praticamente a 0 però vi possono essere piccole differenze tra una cella e l'altra e quindi ho realizzato il lipo balancer proposto su questo sito che usa il tl431 con il transistor tip42c che ho montato però su un dissipatore. con questo sistema a fine carica trovo le celle perfettamente equalizzate. per quanto riguarda i cb particolarmente potenti da usare sul campo la robbe ne ha fatto uno da 300 watt ma secondo me costa molto meno utilizzare 2 cb da 200 watt e caricare separatamente i due pacchi che fra l'altro è una soluzione migliore sia per la carica che per l'equalizzazione delle celle in quanto gli equalizzatori di solito sopportano correnti max di 300 mA e con capacità elevate e cariche rapide non credo siano sufficenti.
Pietro1944 non è collegato   Rispondi citando