Uhm... in effetti anni fa iniziai a costruire un modellino di trimarano in compensato, mi appoggiai a un libretto che trovai insieme a "Bolina" dove spiegavano come costruire un vero catamarano in legno (ce l'ho ancora in casa: UN PICCOLO CATAMARANO FATTO IN CASA - Gabriele d'Alì, della linea "Andar per mare").
Tale libricino mi interessò molto, c'erano disegni, misure ed eventuali variazioni del progetto... come ad esempio le variazioni per fare un TRImarano anzichè un CAT, dunque pensai di fare di più (o meglio: DI MENO
) e di riportare i disegni su un modellino di trimarano.
Arrivai a costruire i tre scafi, poi mi venne la sciagurata idea di prendere della vetroresina da un mio cliente (un colorificio di discrete dimensioni che vende però soprattutto prodotti per la carrozzeria), beh... faceva schifo! Non chiedetemi marca o modello di quella vetroresina, sta di fatto che era verdognola, non necessitava del catalizzatore e mi conciò gli scafi da sbatter via... non aveva rigidità, non voleva saperne di seccarsi... rimaneva, nella migliore delle ipotesi, qualcosa di "molliccio". Provai a lasciare i 3 scafi (perchè non è che ne avessi fatto solo uno per provare... no... il Gioy i disastri li deve fare per bene!) ad asciugare sul balcone per 3 mesi, ma non cambiò nulla.
Alla fine buttai via tutto e ci rinunciai... mi dissi troppo maldestro e non ci provai neanche più.