Visualizza messaggio singolo
Vecchio 15 ottobre 08, 02:30   #22 (permalink)  Top
LONGFLYER
User
 
L'avatar di LONGFLYER
 
Data registr.: 06-09-2008
Messaggi: 11.388
Citazione:
Originalmente inviato da DANIELVALSESIA Visualizza messaggio
Bell' idea, i campi da golf sono luoghi un po' artificiali ma molto comodi e piacevoli.. Mi viene spontanea una domanda: Un terreno per la competizione di XC ( crosscountry ) in F3K è meglio che abbia caratteristiche di attività termoconvettiva oppure no? Premetto un campo da golf ha tendenzialemnte caratteristiche di termiche scarse e discendenze in corrispondenza dei laghetti, ma forse può essere comunque interessante.. Ne approfitto per approfondire l' argomento sui terreni che regalano + bolle e quelli che ne hanno meno:

POTENZIALI ALBEDO
Natura del suolo...............Min..............Max.
Terra nera.........................8..............15
Sabbia umida.....................10.............10
Terra nuda........................10.............20
Rocce e sassi....................15.............25
Sabbia secca.....................18.............20
Prati erba..........................14.............37
Foresta..............................6............ 20
Campi arati........................20............25
Campi di grano....................3.............15
Deserto............................24............8 6
Neve Fresca......................80.............90
Ghiacciai...........................50............ 70

Vorrei specificare però che la tabella non dice quale uso viene fatto dei raggi assorbiti. La vegetazione, come prati e foreste ad esempio, usa una parte anche notevole dei raggi solari "trattenuti", per svolgere le sue funzioni vitali (la principale è proprio quella di non scaldarsi troppo!).
Cmq il tutto dipende se l' XC in F3K è fatto considerando o meno le termiche. Per quanto mi riguarda credo che sia molto + interessante la ricerca di termiche durante il percorso in modo da prevedere i punti in cui si salirà e dove non ( vedi specchi d' acqua che assorbono i raggi senza rilasciare nulla e quindi senza attività termica ).

ciao
L'idea, per altro pare non nuova, era il crossing, il golf era una metafora per richiamare il concetto dell'idea.
In effetti il campo da golf, comodo per certi versi, è sicuramente anomalo per una attività velistica.
Bene invece altri tipi di campi e forse anche più economici.
L'importante sarebbe di realizzare il concetto di circuito che ovviamente sarebbe più forte con il pilota al seguito.

Chissà si potrebbe trovare del pubblico sparso ai bordi del circuito come nelle corse di rally o di ciclismo ... :-)

Maurizio
__________________
"If flying were the language of man,
soaring would be its poetry."
LONGFLYER non è collegato   Rispondi citando