Discussione: Disegni SUI-100 1/10
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 08 ottobre 08, 15:05   #25 (permalink)  Top
g.donelli
User
 
Data registr.: 10-03-2006
Residenza: Aosta
Messaggi: 82
Citazione:
Originalmente inviato da chesgiai Visualizza messaggio
A mio parere non c'è nulla di sbagliato nei disegni preprogettuali di ClaudioD.

Benissimo allora tutti coloro che stanno costruendo questo modello avranno te come referente se il progettista non dovesse rispondere.
Manca invece la parte più importante, ovvero il calcolo strutturale di uno scafo che debba reggere 24 kg di bulbo nei vari gradi di sbandamento e/o passaggio sull'onda, senza contare la verifica al carico sulla deriva e del momento che la zona di attacco deriva/scafo debba sopportare.
Ne consegue che il sistema spannometrico, normalmente usato nella progettazione di uno scafo di classe IOM ect, non può essere usato su uno scafo di 2 mt.

Per quanto riguarda il "sistema spannometrico" oltre a non valere per le IOM non vale neanche per quelle più piccole, leggi RG 65, Micro Magic ecc.,
perchè a spanne le barche oltre a non andare dritte corrono il rischio di non andare avanti.

Per decidere e calcolare la disposizione e la tipologia delle pelli, ci vuole qualcuno che i calcoli li sappia fare sul serio, visto che parliamo di piccole barche e non più di modelli.
Chiaro che alla solidità ci si arriva anche a lume di naso, ma il rischio di varare delle corrazzate Potionkin è molto alto.

Le valutazioni che a mio avviso sarebbe meglio fare non sono sulla tipologia delle pelli o altro, lo scafo in ordine di regata senza bulbo e timone pesa poco più di 4 kg per cui di pelli ce ne sono poche, ma se i vari centri sono nella giusta posizione o meno, ah dimenticavo hai già stabilito che è tutto a posto !!!
Resta quindi da capire come il progetto sia stato diviso tra i 2 Claudio. A dire il vero è un'equazione a due incognite che poco mi interessa risolvere. Se poi ci fosse un recondito scopo di lucro, le incognite sarebbero tre ... quindi meglio lasciar perdere.

A questo posso anche rispondere io visto che ho avuto il previlegio di partecipare all' ultima edizione vinta da Claudio Vigada in qualità di "costruttore di vele", Claudio V. a fornito lo studio sulle dimensioni per la stazzabilità dello scafo, cosa che a suo tempo gli è costato mesi di interpretazioni e studi sul regolamento di stazza in inglese, e punto nulla altro.
Per quanto riguarda il lucro credo che siano affari che non ti riguardano.

Sono a conoscenza di un team che stà progettando un nuovo modello di barca. Hanno notato quanto sia determinante la suddivisione dei compiti in responsabilità specialistiche.

Benissimo ci sarà una nuova barca da vedere e speriamo da provare a battere in regata.

Vivendo questa situazione ho notato ed apprezzato come ClaudioD si trattenga dall'addentrarsi in campi in cui non è sicuro di muoversi con sicurezza. Un vero peccato che ClaudioD, seppur sollecitato, non se la sia sentita di farne parte. Gesto che d'altra parte denota lo stile dell'Uomo

Rimane il fatto che su questo forum si riesce sempre a non parlare mai di vela rc, si scrive di tutto e di più tanto per scrivere qualcosa poco importa se offende o se è una castronata gigante tanto non c'è contradittorio.
C'è chi fa vela e modellismo velico da anni e si vede messo in discussione da persone che si sono avvicinate al forum da un mese, attenzione ho detto al forum non ai modelli !!
g.donelli non è collegato   Rispondi citando