Originalmente inviato da wdp59  Il 09 settembre avevo messo un annuncio chiedendo impressioni e consigli sul DG 303 Acro tutto fibra della HF, che avevo acquistato e mai provato per mancanza di condizioni e per alcuni dubbi sulla robustezza delle ali, e con mio immenso stupore ho ricevuto solamente pareri anzi "SENTENZE" negative del tipo "il giorno che l'ho distrutto sono stato quasi felice" e ancora "peggior modello prodotto dalla HF" e addirittura "buttarlo nel secchio delle immondizie".
In pratica mi avevano distrutto moralmente anche in funzionedella spesa fatta pari a .600,00 circa solo di scatola.
Premesso che appena analizzata la scatola, in base alle mie esperienze e ad alcune prove fatte sul baricentro e pesi, avevo deciso che dovevo stare leggero, rinunciando all'abitacolo e al carrello retrattile e rimanedo sotto i 3,6 kg e massimo 70 gr./dmq
Finalemte sabato, dopo essermi ripreso dalla sfiducia, PER ME ERA ORMAI UN MODELLO MORTO E SEPOLTO, spronato dalle alcune mie convinzioni, sono riuscito a collaudarlo come si deve: condizioni medio buone di termodinamica in pendio - fatto un bel volo di 1 ora poi atterrato per calo condizioni - vola molto bene - volo molto teso, veloce e preciso - fa dei bellissimo tonneau - molto bello e realistico nei passaggi bassi - abbastanza docile e preciso in atterrraggio (impressioni condivise da un mio compagno al quale l'ho fatto provare) - in volo è molto bello e realistico
Chiaramente vola come dovrebbe volare una riproduzione con apertura m.3,30 e profilo HQ1,5 12% di un DG303 Acro, con ala a tripla rastremazione, coda a T, cioè in pratica come me lo immaginavo anzi forse meglio, non è certamente un modello che dalle mie parti lanci sempre, ma è da portare spesso con te e appena c'è l'occasione cercare di goderselo al meglio
Non è un modello facile ma neanche super impegnativo.
Di conseguenza consiglio BONARIAMENTE a chi mi aveva praticamente distrutto precedentemente, di rivedere le loro convinzioni, mi spiego meglio:
- non si può costruire un modello come questo esagerando con il peso (non è un acrobatico puro, ma una riproduzione e anche abbastanza piccola) e di conseguenza, bisogna stimare i vari limiti durante la costruzione, altrimenti dopo si pretende l'impossibile, altrimenti è come costruire un Fox con un profilo concavo convesso, carico 18 gr/dmq e poi SENTENZIARE che non fa acrobazia
- ammetto che abitacolo e carrello retrattile è presunzione pura della HF, ma anche il direzionale che ti mettono in dotazione, se uno se ne intende e ci ragiona, lo sostituisce subito, magari non mettte servi in coda ma fa i comandi con i cavetti, in pratica si possono risparmiare come minimo 200 grammi costruendo bene su un modello così e rinunciando al superfluo.
- non si può pretendere di girare in termica lenti e stretti con un modello che come indole deve e vuole volare veloce e teso, visto il profilo, le dimensioni e il carico, altrimenti forse è meglio cambiare modello c'è ne sono tanti altri molto più versatili di questo e fanno, questo e quello, indistintamente, ma allora magari non assomigliano nemmeno lontanamente a un DG 303 Acro, oppure sono altrettanto belli, girano bene in termica ma non fanno passaggi tesi e precisi e sbottano vistosamente nei tonneau
CONSIDERAZIONE FINALE: CONSIGLIO A TUTTI DI SCEGLIERE E COSTRUIRE I MODELLI PREFIGGENDOSI UN RISULTATO BEN PRECISO, MA POI FARSI GUIDARE DALL'INDOLE DEL MODELLO, SFRUTTANDOLO AL MEGLIO, ALTRIMENTI NON CI SI DIVERTE E SI SPARANO SOLO SENTENZE, MAGARI SBAGLIANDO E PORTANDO FUORI STRADA SE STESSI E ANCHE GLI ALTRI
Ciao a tutti
Walter |