Citazione:
Originalmente inviato da doctordoom  Faccio per un attimo il serio (dalla pastura alle questioni tecniche serie con nonscialans'  ):
cioè, se in teoria diminuisco solo la velocità, mantenendo inalterato l'angolo d'attacco? Spiegami Frank, non ho capito se c'è una differenza reale o solo "di forma"... |
Se diminuisci la velocità tenendo inalterato l'angolo di attacco il modello scenderà perché non avrà più la portanza sufficiente a bilanciare il peso. Lo stallo si verifica se il flusso d'aria si separa dal dorso dell'ala e non si riattacca più. Questa condizione si può verificare, sempre in teoria e sempre a parità di angolo di attacco, se il numero di Reynolds di funzionamento si trova in prossimità o sotto il numero di Reynolds critico del profilo. Se, pur rallentando, ti mantieni in regime sovracritico, l'angolo di incidenza corrispondente allo stallo dovrebbe rimanere costante; all'attraversamento del regime critico può invece verificarsi una diminuzione del valore numerico dell'angolo di stallo, a causa del cambiamento della natura del flusso nello strato limite.