Discussione: Disegni SUI-100 1/10
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Vecchio 03 ottobre 08, 18:03   #11 (permalink)  Top
claudio v
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Originalmente inviato da crazykite Visualizza messaggio
"Quotata castrata" ?
Diciamo... "CUTTATA"....
Chi e` di voi 2 che devo castr-cuttare? Non mi e` ben chiaro.

I costi per scafi e master vanno con il fattore di scala al cubo sia come soldi, sia come ore di lavoro.
Quindi tra una ac:20 e una 1:10 c'e` circa 8 volte piu` ore di lavoro e di soldi, piu` tutti i problemi per tenere un oggetto di quelle dimensioni "insieme". Questo a partire dal master per finire con la struttura.

Per il mio master il conto della realizzazione e` presto fatto
Longheroni a sezione rettangolare di alluninio 50x 100 mm per un totale di 6 metri di barra + profilati vari per i calibri di controllo: circa 100 euro
Piano in truciolare di costruzione e compensati vari per centine, controcentine di controllo forma e chiglia e controchiglia di verifiche forme di stazza circa 80 euro
Stampe copie disegni in 1:1 di tutti i pezzi da ritagliare: 50 euro
Costo dei listellini del fasciame: 200 euro circa, infatti poi l'ho fatta con un'altra tecnica, usando il gesso al posto dei listelli, ma non e` una cosa che fanno tutti... ci vuole un amico gessista che lavori gratis.
E alla fine un carrozziere: anche li`, solo di fondo e vernice a fare 100-200 euro ci vuole nulla.

E dobbiamo ancora iniziare a fare lo scafo.

Naturalmente si puo` fare anche tutta in polistirolo e senza piano di appoggio per la costruzione... ma, a meno di essere dei draghi del polistirolo, la certezza di non sballare le forme nei punti di misura di stazza e i volumi sono pochine.

Poi ci sono i costi dello stampo femmina dello scafo se lo si vuole fare:
10 kg di resina da stampi, gelcoat vari e tessuti (ricordando che il basamento dovra` reggere master e stampo senza deformare: siamo gia` attorno a 30 kg circa se master realizzato in legno e 40 o 50 se in gesso): almeno altri 150 euro.

Poi i materiali grezzi per lo scafo e le appendici.
circa 8-9 m2 di carbonio da 200, 5 m2 di tessuto da 40 e da 160 di vetro circa 350 euro
2 o 3 kg di resina epoxi da laminati sottili (da non usare tutti altrimenti viene troppo pesante): 60 euro

Se si vuole fare lo stampo di deriva e timone ci sono tutti i costi associati, ma per una realizzazione prototipica non conviene: anima in balsa sagomata a mano, longherone in carbonio e laminazione x pelli in cfc all'esterno

Poi c'e` l'albero
tubi di carbonio commerciali economici per fare 3,5 metri di albero + boma randa (circa 1 metro), calza di carbonio 10 m : circa altri 200 o 250 euro.
Se si cerca carbone ad alto modulo puo` fare anche 3- 4 volte di piu`, ma con una buona "ingegnerizzazione" del progetto non e` detto che serva.

Direi che , anche senza contare il lavoro abbiamo gia` totalizzato... abbastanza: il totale ve lo fate da soli perche` a me prende male tutte le volte e poi dopo penso alle centinaia di ore di lavoro che si sono aggiunte per il prodotto finito.

Comunque fatto questo conto, e` interessante notare come tutte le volte che propongo per una cifra di circa la meta` uno scafo grezzo che produce su richiesta un mio amico francese in carbonio e preimpregnati in autoclave... mi sento dire che e` caro
Stesso commento per uno scafo laminato dal mio stampo della barca che ha vinto tutto negli ultimi 2 anni.
Per non parlare di una cifra similare al costo dei grezzi per uno scafo usato completo di tutti gli attacchi (di deriva, timone, sartie etc) all'interno...

Premetto che non voglio togliere il piacere a nessuno di farsi "nu mazzo tanto" per avere la sua barca... ci mancherebbe: siamo modellisti o caporali!!
Pero` il problema e` che alla fine alcuni hanno iniziato, ma per ora sono ancora "dispersi" senza una barca che funziona e avendo speso di piu`. Perche` lo scafo e` importantissimo, ma e` meno del 50% del totale.
Chissa` se riusciremo prima o poi vedere delle AC/10 in acqua in Italia diverse dalle mie: la speranza e` l'ultima a morire.

Comunque, parlando del "progetto" di cui ha accennato CRI1973... vorrei far presente che e` solo un disegnino dello scafo e delle sezioni con i parametri e le forme per entrare in stazza AC/10.
Le forme sono abbastanza a posto, ma tutto il resto manca e va inventato facendo giusti i conti dei carichi, dei rinforzi interni e, soprattutto delle centrature.
Tutte le disposizioni interne delle meccaniche devono avere una precisa logica e tutto deve essere previsto, prima sulla carta e poi nella laminazione e infine nel montaggio all'interno dei componenti prima della chiusura della coperta.
Tutte queste cose sono mancanti almeno per quel che ne so io...

Su un modello in cui la base dell'albero, gli attacchi delle sartie e la cassa di deriva devono tenere carichi vicini ai 100 kgF non e` il caso di improvvisare nulla, altrimenti, dopo tutto quel lavoro...

Mi ripeto per CRI1973: prima di iniziare vieni a vederne una "dal vivo" e poi... fai quella che ti pare.

Ciao

Ultima modifica di claudio v : 03 ottobre 08 alle ore 18:10
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