Citazione:
Originalmente inviato da orogoto ciao a tutti, visto l'ambiente saccente volevo avere delucidazioni a riguardo della resina poliestere e dell'alcool polivinilico..
io lavoro la vetroresina gia' da un po' di tempo e mi sto cimentando con la fibra di carbonio per realizzare il mio primo scafo (sto prendendo spunto da alcuni vostri disegni e li sto ritrasportando su solidworks ).
Visto gli alti costi di materiali un venditore mi sta proponendo di usare laresina poliestere al posto di quella epossidica e di usare l'alcool polivinilico al posto della cera per ridurre i costi...
ora l'alcool polivinilico non l'ho mai utilizzato e non vorrei mai che non fosse abbastanza efficace...anche perche' devo asssolutamente non rovinare il modello con cui faro' lo stampo..vostre opinioni a riguardo?
vostre opinioni sulla resina poliestere? costa la meta' e leggendo qua e la e' molto consigliata per stampaggio in colata, probabilmente perche' ha un coefficiente di viscosita' piu' basso rispetto a quella epossidica... |
ho iniziato a resinare fibra con la poliestere... a parte la puzza allucinante c'è il problema già segnalato per il ritiro...
peso che rimarrà a seccare a meno che qualcuno non mi entri dentro alla barca 1:1 e allora la userò per i restauri.
Pr quanto riguarda l'alcool.
io l'ho usato ma con questi vincoli:
a) master tirato a specchio
b) crema abrasiva + cera, cera, cera, cera (usata sia quella da restauro a base di idrocarburi, che quella classica da macchina)
c) alcool polivinilico (4-5- mani)
si stacca dal master piacevolmente !!!!
penso che userò sempre l'alcool, nche se claudiov usa il polietilene (domopack industriale) ma pur seguendo pedissequamente i suoi consigli c'ho rinunciato prendendo pennello e alcool