L 213 e schiena del lanciatore
Grazie delle informazioni, beato te che sei riuscito a volare così tanto: io ho due gemelli di due anni e mezzo che monopolizzano il mio tempo in vacanza, lasciandomi fare qualche fuga sul pendio quando dormono al pomeriggio.
Sul pendio ho visto da fermo e purtroppo non in volo il Salto di Valenta da 4,50 m che mi sembra una gran bella macchina: baionetta rettangolare in carbonio come il 213, profilo variabile, freni non in scala ma al solito posto, 7,5 kg di peso. Sembra una macchina polivalente in grado di termicare anche bene ma con il grosso vantaggio di poter essere lanciato da chi lo pilota, anche se ovviamente le inerzie non saranno quelle del 213. Qualcuno lo ha visto volare o ne sa qualcosa?
Per quanto riguarda la schiena, il nuoto a stile libero e a dorso (meglio non a rana) è la migliore prevenzione per i problemi da lancio ripetuto di bestie volanti, anche se la soluzione migliore è affidare la faticaccia ai giovani di belle speranze.
Ciao
Francesco
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