Discussione: Tuttala e C.G.
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Vecchio 24 settembre 08, 01:31   #81 (permalink)  Top
fox24mdm
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una cosa che mi ero scordato nel post precedente un un coefficiente di stabilità basso nel volo con scarsa condizione aiuta anche nelle manovre del beccheggio (in un tuttala non solo) perchè chiaramente servirà meno comando per ottenere la stessa risposta rispetto... quindi di nuovo un volo più efficiente.

condizione forte
ipotesi 1) lasciamo il CG nella stessa posizione ma trimmiamo a picchiare.
così facendo diminuiamo il momento aerodinamico (cabrante) , quindi anche in questo caso il modello picchiera aumenterà la velocità il momento del profilo riinizierà a salire per via dell'aumento della velocità; fino a trovare un nuovo punto di equilibrio ad una velocità più elevata.
onestamente non è male questa soluzione, anche secondo me; ma forse non è la migliore, vedo principalmente due problemini
il primo è quello che avevo già espresso ovvero in forte dinamica il tuttala (ma qualsiasi aereo) è immerso in un ambiente più turbolento quindi probabilmente dovrà correggere spesso per mantenere un volo teso
il secondo è che almeno io nn credo di avere strumenti sufficentemente efficaci per stimare la resistenza dovuta alla posizione degli alettoni trimmati, senza contare gli sforzi sul servo. stò volando sempre con un profilo sporco. immaginiamo anche gli effetti di questo durante le picchiate...

ipotesi 2) aumento il momento (picchiante) inerziale spostando in avanti il CG. ovvero volo con gli elevoni a zero rispettando il profilo, niente spigoli vivi ecc... aumento quindi il margine statico.
il fatto di aumentare il margine statico (entro certi limiti che volendo poi possiamo approfondire insieme) secondo me è un bene perchè mi eviterà di intervenire spesso sul modello. il volo sarà più teso. si l'aereo sarà un pò meno efficiente... ma la condizione è buona... non me ne preoccupo e quello che perdo in efficienza lo riguadagno diminuendo le correzioni.

ipotesi 3) aumento il momento (picchiate) inerziale lasciando il CG li dov'è ma aumentando il peso... questa è un'ottima soluzione. mi permette di lasciare sempre il profilo inalterato. non aumento il margine statico, quindi a che non piace apprezzerà, ho un modello più veloce in picchiata.

io sceglierei fra la 2 e la 3. in base ad alcuni fattori... in ogni caso trovo più efficace modificare il momento inerziale e lasciare inalterato quello aerodinamico quindi lavorare con l'ala pulita.

tutto questo vale in special modo per una configurazione piccola veloce e con una superficie mobile per semiala, dove cioè non posso di fatto modificare la distribuzione sull'ala in modo sufficientemente efficace da giustificare un volo trimmato.

per un modello come l'emmbbè (di cui con soddisfazione ho iniziato a fare qualche simulazioncina (complimenti grande capo)) il discorso inizia ad essere diverso perchè le due superfici variabili permettono di modellare l'ala in modo più completo... per non parlare poi di un sistema come il sigh...
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