Discussione: Tuttala e C.G.
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 22 settembre 08, 10:37   #49 (permalink)  Top
stroncapaperi
User
 
L'avatar di stroncapaperi
 
Data registr.: 19-03-2006
Residenza: Cittadino del mondo sulle Colline del Chianti
Messaggi: 4.282
Immagini: 11
Invia un messaggio via MSN a stroncapaperi
Citazione:
Originalmente inviato da andreis Visualizza messaggio
Beppe, Michele, Mario,
Danilo, Francesco, Marco,.... tutti
Correggetemi se sbaglio neeehhh
In un Plank, che per sua stessa natura avendo freccia nulla, le uniche variazioni possibili per influire sulla stabilità sono limitate entro ristretti margini sia per trim/DL, che soprattutto per il CG.
Mentre in un tailless a freccia, che ha si pure lui un margine + ristretto di un modello con stabilizzatore, rispetto al Plank i margini entro cui giocare sono tanto + ampi quanto grande sarà la freccia (sempre in style spannometrico .. ).

Anzitutto, come ho già detto, mi viene effettivamente un po' difficile pensare di spostare il CG in funzione delle condizioni, mentre mi viene mooooolto più facile pensare adattarlo alle condizioni aggiustando il trim/DL.

Abbiamo già detto e ripetuto che per sua stesa natura i tailless in genere saranno sempre +o- monovelocità, che quelli a freccia elevata magari possono giocare in un minimo range senza necessitare di ri-trimmaggio, mentre il Plank è mono-speed e basta.
Ovvero non toccando mai ne il cabra, ne il suo trim, prima o poi si stabilizzerà ad una certa velocità.
Entro certi limiti, è possibile variare la velocità d'equilibrio pure mantendolo stabile, semplicemente variando il trim/DL.
I margini sono limitati verso il cabra dall'Hyperstallo (delfinamento tipico dei Plank dove lo stallo si autoricovera non appena inizia, ondulando appunto sull'asse di beccheggio ), e verso il picchia l'impossibilità di ottenere un'equilibrio stabile.

La variazione del trim/Dl permette sia di avere :
- un modello che vola mooolto lentamente (e non molto efficentemente).
- oppure un modello che vola alla sua massima efficenza.
- oppure un modello che vola moooolto velocemente (e di nuovo non più alla massima efficenza).
Picchiando ulteriormente il trimmaggio il modello diverrà inevitabilmente in-pilotabbbile !!!

Ora, visto che variando il trim/DL posso far volare il modello a diverse velocità in funzione delle condizioni, mi viene mooolto difficile pensare che se si arretrasse il CG avrei un modello che hyperstalla a velocità moolto + basse, e con minori velocità di caduta.
Altrettanto mi vien difficile pensare che avanzando il CG avrei un modello che vada apprezzabilmente + veloce, anche perchè avanzando il CG dovrei ri-trimmare a cabrare per ri-ottenere un'equilibrio stabile.

Ripeto, è possibile che qualcosa mi sfugga e non abbia capito tutto per bene, e anche se la mia esperienza conferma almeno per ora quanto sopra, siete pregati di corregermi o perfezionare quanto ho scritto.

Antonio.

PS: come trovare il CG "ideale", lo rimanderei ad un'altro post
Mi trovi d'accordo.
Aggiungo che per il mio modesto parere, ci si diverte con le cose facili. Quindi il mio modello ideale deve andare bene sempre e da solo senza dover modificare in volo centraggi o diedri..., trimmaggi a parte ovviamente.
Poter pensare solo a quello che si fa con i pollici e imparare a conoscere i pregi e i difetti del modello per sfruttarlo a fondo. Stop.
Le cose complicate con decine di miscelazioni le lascio agli scenziati, a me piace semplicemente volare con modelli che lo sanno fare bene sempre....
__________________
Ciao emme2, amico, compagno di voli, maestro e compagno di merende....
I Have no dream, ma mi piace u' pilù
stroncapaperi non è collegato   Rispondi citando