Citazione:
Originalmente inviato da ciccio59 Ciao Rivetto, beh questa non è esattamente una noiosa teoria, semmai qualcosa di fattibile su modelli che non devono sottostare a regolamenti, come, per es., i VOR di Francesco Bussi..... ma, ovviamente, meglio ancora, un "progettino" ex novo, qualcosa di ipersupertecnologico in cui buttarsi a testa bassa... certo, la differenza tra il modellismo e la scala reale è che, nel primo, i costi dei "tentativi" sono molto più abbordabili, ancora di più se si sfruttano "parti" già in Ns. possesso, come ad esempio, vele e alberi....quelle delle AC20 si potrebbero prestare ad un modello di 4,5-5kg. di dislocamento....
Quindi sei avvisato.... |
Ciao Rivetto,
ben riletto. Mi associo a Ciccio59 nella considerazione che fai.
Per le appendici poppiere stavo proprio pensandoci di applicarle al VOR di Francesco che sto costruendo....
Nel caso specifico, come i VOR veri la barca è dotata di doppio timone, proprio per tentare di minimizzare le negatività delle andature di bolina.
Certo che mettere più appendici significa (su un modello) più servomeccanismi, più energia, diverse disposizioni dei pesi rispetto al suo originale.
In questo caso, sopratutto con modelli di una certa dimensione, penso le AC10 il problema si ponga e ciccio ha centrato il problema.
I tentativi per quanto costosi non sono così astronomici come su un 1:1 e quindi possibili da realizzare.
Ciccio59... sicuramente le barche(in scala) tipo quelle di Francesco secondo me si prestano molto di più di altre ad essere "customizzate" alla ricerca di qualcsa di ipertecnologico.
Se ricordi io in alcuni interventi ho parlato di materiali a memoria di forma, attuatori, telemetrie, ecc... tutte cose che su barche con regolamento probabilmente non puoi fare.
Ciao
Giancarlo
Giank:lol