Nessuna polemica.
L'AirCombat c'è e ci sarà finchè ci sarà gente che ha voglia di incontrarsi per divertirsi e volare con un scopo che non sia la pura esibizione fine a se stessa.
Ogni gara è uno spettacolo. Niente supercaccole volanti da migliaia di euro ma modelli fatti per VOLARE DIVERTENDOSI, senza troppi patemi di rompere un modello da poche decine di euro e in ogni caso, come sempre dico: molto meglio rompere un modello in un onorevole combattimento che cacciarlo giù per fare lo scemo con qualche passaggio troppo "raso" o manovre da pollici artritici.
Ma poi chi l'ha detto che "bisogna" rompere il modello????
Ho ancora uno Spitt che ha 4 anni di svolazzi in gara e non, che ora riposa nello scaffale col motore spompato, in attesa di un nuovo accoppiamento.
Alle manifestazioni dove abbiamo partecipato, tra turbine da 10mila euro e fanta-acro-3D-torkrollosi, abbiamo sempre catturato l'interesse del pubblico (Ozzano docet) che ogni volta si diverte alla grande e chiede info sui modelli e sulle gare.
Quello che dobbiamo fare il prossimo anno, sempre secondo il mio modestissimo parere, è di fare magari qualche gara di campionato in meno (3 gare: nord, centro, sud) ma organizzarci per partecipare ad alcune manifestazioni per portare il combat e il suo spettacolo ad un pubblico piu vasto e potenzialmente interessato alla categoria.
Anche quest'anno, Dapporto mi aveva chiesto se partecipavamo ad Ozzano ed ho sempre richieste per avere il Combat in altre manifestazioni piu o meno importanti.
Altra cosa è di ricominciare a scrivere sulle riviste e sui nostri siti (e qui mi autobacchetto...), in modo da dare visibilità e pubblicizzare la categoria.
Insomma....
muovere il .CULO!!
Sayonara,
Peppesan.