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Originally posted by damgiu@24 agosto 2005, 17:21
Perchè la costruzione non è uguale ? L'imperativo è sempre stare il più leggeri possibile in entrambi i casi.
Qualche giorno fa un socio al campo mi ha chiesto che differenza c'era di pilotaggio tra un modello con il motore a scoppio è uno elettrico.  
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Permettetemi di far notare che vi sono alcune differenze, dovute più che altro alle diverse caratteristiche delle misure di elica e delle caratteristiche dei motori:
per le eliche: a parità di peso del modello e di potenza erogata (il rapporto, in verità, è sempre un poco sfavorevole all' elettrico, in ogni caso...) si utilizzano nel caso dell' Elettrico eliche di passo minore e diametro maggiore, il che se ci da una buona trazione alle basse velocità ci fa volare un poco più piano, e occorre durante le virate cercare di far correre il modello il più possibile, soprattutto nel caso di modelli lenti. A stallare in virata ci vuole poco con un Elettrico....
Per i motori: se non appositamente settati tramite particolari regolatori i motori elettrici hanno una velocità di transizione dal minimo al massimo più elevata rispetto ai motori a scoppio, specialmente a 4T, e non di poco.
Questo può generare una difficoltà supplementare a chi è abituato alla reazione di un motore a scoppio, ad esempio una maggiore sensibilità sull' asse di rollio durante l' accelerazione, soprattuto per motori a cassa rotante, per esperienza so che un Actro 32 con un' elica da 16" e 10 Lipo può spezzare 3 tondini di carbonio da 6 mm. come fuscelli come reazione di controcoppia, ed accelerare al massimo in un paio di secondi: avvicinare una mano al disco dell' elica vuol dire trovarsi con qualche dito in meno in quanto il motore elettrico NON si ferma se incontra resistenza come uno scoppio, finche c' è corrente lui gira!
In compenso le riattaccate sono più veloci!
un ultima cosa è data dal poter utilizzare meglio l' elica dell' elettrico come freno aerodinamico durante le fasi di avvicinamento ed il poter atterrare a velocità ridotte grazie alla possibilità in finale di spegnere il motore, salvo poi poter riattaccare in caso di difficoltà.
Piccole cose che però vanno ricordate, a scanso di incidenti.