Se si riuscisse a replicare il sistema ottico (anche grossolanamente) avremmo risolto tutti i problemi:
Tre gyro (120°) provvedono a evitare i movimento rotatori di rollio e beccheggio, mentre il sistema ottico intuisce la direzione del moto e contrasta di conseguenza. Si ottiene che quando l'eli è fermo e sicuramente parallalo al terreno, non ci saranno più correzioni da fare, e quindi sarà stabile in un punto.
Con un unica accortezza elettronica risolviamo il problema "dell'orizzonte artificiale" (per stabilizzare l'eli), e in più lo teniamo fermo in un punto.
Bisogna vedere se l'elettronica è semplice (tipo esiste un integrato o processore a buon mercato), o se è praticamente irrealizzabile a casa.
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