Usando lo schema di un semplice pendolo, la teoria è questa:
la forza d la si puo' ricavare montando due accelerometri uno parallelo al piano dell'eli, uno perpendicolare (asse z) e con un semplice parallelogramma si ha la risultante d (che algebricamente si traduce nel semplice teorema di pitagora).
Non ci interessa l'entità della forza di gravità, ma ci torna utile a livello letterale (e non il suo valore reale) il suo angolo rispetto al piano per poter ricavare come agisce d sul sistema e la sua relativa funzione matematica. Alla fine il grosso risiede solo nel calcolo, cosa di cui si occupa senza problemi un microcontrollore.