Dati certi non ne ho.
Se la batteria fosse mia, farei questa prova.
Dopo aver caricato la batteria, la metterei sotto scarica con una corrente adeguata al suo normale utilizzo.
Attraverso il connettore del bilanciamento collegherei un voltmetro sulla cella in esame. Procederi alla scarica fino alla tensione minima consentita dalle celle, tenedo costantemente in osservazione l'elemento "incriminato".
A fine scarica, se la differenza di tensione si mantiene su livelli del decimo di Volt, posso ritenere che la cella si possa utilizzare. Comunque in seguito, sarebbe opportuno mantenere una certa attenzione sulla cella in questione.
Naraj.
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