Mah !!!
sarà !!!
Eppure nella mia ignoranza aeronautica ho sempre ritenuto che lindesiderata rotazione meccanica sullasse del rollio del velivolo venisse provocata dalla quantità di massa in rotazione dellaccoppiata motore-elica, la cui intensità di coppia dipende soprattutto dal diametro dellelica, dalla sua massa e dal n/giri (o velocità angolare).
Inoltre, (sempre nella mia ignoranza aeronautica) avevo sempre ritenuto che linfluenza negativa del flusso conico-elicoidale del condotto di trazione avvolgente i velivoli a monopropulsione ad elica di prua, venisse neutralizzata con stratagemmi aerodinamici, ossia come quello di rendere il profilo di una semiala meno portante rispetto allaltra, oppure meno incidente per mezzo di diverso calettamento o quantaltro che aerodinamicamente soddisfi.
Infatti per la elicoidalità del flusso si determina che una semiala venga colpita da una massa daria più intensa rispetto allaltra, da cui ne scaturisce che una semiala abbia più portanza determinando un rollio aerodinamico (come se si azionasse un alettone).
Ricapitolando,
.. la massa in rotazione della propulsione determina sul velivolo in volo un rollio meccanico debellabile con disallineamenti meccanici , mentre il flusso a riccioli (elicoidale) della trazione determina un rollio aerodinamico, debellabile con dissimmetrie aerodinamiche (questa però non è una facile tecnica applicabile agli aeromodelli)
|