Salve,
occhio però che alterando la polimerizzazione si alterano (e non poco) le caratteristiche dell'epossidica riducendone abbastanza la resistenza e la rigidità; rischi di trovarti con un qualcosa di gommoso per nulla tenace.
Io, dopo qualche esperimento (Schaller 285 , indicato dal venditore come diluibile con metanolo, perfettamente dosato e miscelato, temperatura di 25C°) ho recuperato un manufatto grazie ad una prolungata postcura in forno e mai più dilurò resina, se non per lavarla via dai pennelli.
Oltretutto il catalizzatore da 100 min ha comunque chiuso il pot life entro i termini standard, si è solo allungato il tempo di indurimento finale..
Prenditi dell'altra epoxy con tempi adeguati (R&G ne ha fino a 400 minuti di pot life) e conserva quella che hai per le applicazioni più "veloci".
Quanto sopra è mio parere personale, ma l'epoxy (NON 5 min. ed affini, auteniche porcherie l'una per l'altra) è il miglire tipo di resina che io conosca a patto di non pasticciare con dosi, mescola ed "aggiunte".
Ciao
renzo
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