Il metodo dell' acqua per la marmitta l' ho sentito o letto da qualche parte anch'io, probabilmente tempo fà in queste pagine.
Riuscendo a chiudere bene le estremità e facendo bene attenzione che il livello dell' acqua sia proprio al limite, il tipo sosteneva che il risultato era eccellente.
Naturalmente la cosa va ripetuta più volte in base allo stato della marmitta.
Ma secondo me molto dipende proprio da questo punto, lo stato della marmitta stessa.
Colui che spiegava questo metodo parlava di bozzi non molto grandi e da quanto ci riferisce Veltro la sua probabilmente è ben schiacciata. Sinceramente ho grossi dubbi sull' efficacia di questo sistema in marmitte ridotte maluccio.
C'è poi da dire che il metallo in questione è una lega di alluminio e questo metallo non è certo molto facile da lavorare.
Il mio consiglio è quello di rivolgerti ad un carrozziere esperto, meglio ancora se specializzato in "levabolli", cioè colui che con una serie di leve e arnesi speciali, recupera le carrozzerie delle auto danneggiate dalla grandine.
A questo punto però non sò se il prezzo di una nuova sia più alto davvero, se invece è un amico potrebbe costare anche zero.
Altro metodo di cui ho sentito parlare, consiste nel fare pressione all' interno della marmitta con un compressore, ovviamente sigillando bene le parti e scaldando a dovere la zona rovinata.
Per il motore credo sia il caso che tu metta un annuncio nella sezione compro del mercatino, forse qualcuno ha un motore dismesso, al quale potresti rimontare il tuo gruppo pistone-camicia, ed eventualmente anche i cuscinetti.
Ti dico questo perchè (non voglio certo fare l' uccellaccio) con un colpo simile, considerando la rottura del carter a quel livello, non è da escludere che anche l' albero ne abbia subito qualche conseguenza.
A presto e con il modello in volo
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Saluti,
Leo.