Citazione:
Originalmente inviato da Sergio_Pers Scusa, ma tu hai raccontato la tua storia personale sulla quale penso che nessuno abbia da ridire.
Se vuoi "forzatamente" mettere in relazione le mie parole con te, libero di farlo , ma secondo me hai preso un granchio..e da come hai scritto, mi sembra un po' fuori tema.
Le notti insonni e quant'altro le hai passate tu ed altri come te che ci hanno messo passione ( e tantissimi altri prima di te... le gare non si fanno da ieri..).
Herrig e gli altri ci avranno messo passione e qualcosa altro che almeno io non possiedo ed hanno giocato sulla "visibilita".
Ed e' questa "visibilita" che vendono a caro prezzo... dubito fortemente che questi modelli siano fatti con le loro "sante" manine... poi tutto e' possibile.
Il mio paragone con Drela era l'esempio di un approcio diverso e Drela non mi sembra l'ultimo arrivato.
Barnes, che su queste cose ci campa (credo), ha fatto dei video.
Prova a scrivere a Oleg (secondo a Monaco) e rispondera' a tutte le domande che vorrai fargli con una disponibilita' incredibile (provato di persona).
E' di questa "forma mentis" di cui parlavo....
Se ti sei sentito offeso... ti chiedo scusa... ma credo tu abbia fatto tutto da solo.
Sergio |
Aspetta Sergio,
sicuramente mi sono lasciato trasportare e la cosa lho scritta dun fiato senza pensarci!
Lascia stare la mia storia personale. E ti posso assicurare che non ho nessuna intenzione di forzatamente mettere in relazione le tue parole con me (non ne vedo il nesso).
Per un momento lascia stare la forma, chiedendoti scusa per laggressività, e guardiamo la sostanza.
Ho fatto alcune domande che potrebbero essere utili a tutti:
1. qual è il prezzo corretto per un f3k?
2. si ha unidea dellinvestimento per gli stampi e attrezzatura?
3. si è considerato linvestimento di materiale per iniziare una produzione di serie?
4. perché i cinesi? Ne abbiamo proprio bisogno? E quanto abbasserebbero il prezzo?
5. la tua affermazione L' obbiettivo era di vedere se dietro questa "facciata" ci potesse essere magari solo l'ombra di una motivazione seria. Perché non si considera che la motivazione di partenza sia differente dal vile danaro (la storiella era solo per colorare largomento nulla +)?
6. perché non si cerca il degrado dentro di noi? Perché attribuirlo a fattori esterni quali laumento del prezzo dei modelli? Perché non guardare la cosa con unaltra angolazione?
7. i modellisti sono uomini quindi cè quello che non dice nulla e cè quello che non ha problemi a spiegare le cose. Al di là dei nomi altisonanti, a volte basta chiedere no? Magari il confronto arriva
8. la mai affermazione: ma se chi scrive su queste reti costruisse con la stessa lena ci sarebbe una tal quantità di modelli in giro che i prezzi sarebbero bassissimi per esubero di offerta
. Magari è forte e può dare fastidio a qualcuno
ma puoi dire che è sbagliata?
Ribadisco che vorrei che si prendesse il succo, non la forma.
Se ti ho scritto quelle cose non è per un attacco frontale ma per stimolare un qualcosa di diverso.
Vorrei riallacciarmi infine allidea del modello in team, infatti, la prima volta che ho visto un F3K è stato un colpo di fulmine e da quel momento ho iniziato a documentarmi e ho iniziato a pensare ad un modello comune.
Dal mio punto di vista, da animale che vive bene in gruppo quale io sono, sarebbe stato fantastico sviluppare e costruire un modello in team. Per il risultato ma anche per il piacere (immaginavo le serate a ragionare, bere e mangiare schifezze).
Quando il mio modello doveva ancora essere concepito avevo sparso un po la voce ma il feed back è stato deludente
ho trovato poi laiuto molto lontano da casa mia
Successivamente ho fatto in comune un modello un unaltra persona e ne sta nascendo un secondo. La gioia e la soddisfazione di condividere queste cose la considero ancora + importante del risultato
Sergio, considera le mie parole costruttivamente, per la forma mentis che si potrebbe creare, nellinteresse della categoria e nellinteresse di chi vorrebbe avvicinarsi ad essa.
A presto.
Ciao
Rugg