Citazione:
Originalmente inviato da fai4602 che io sappia si lubrifica come con il 2T, con l'olio della miscela....e fra l'altro i 4T , almeno nei miei, hanno sulla base del carter uno spurgo per l'olio in eccesso.
Evidentemente la miscela ci arriva, eccome. |
La maggior parte dei motori 4T aeromodellistici si lubrifica tramile l'olio della miscela che trafila dall'accoppiamento pistone/cilindro. Questi tipi di motori hanno uno sfiato nella parte bassa del carter è proprio per facilitare la lubrificazione va lasciato sempre aperto. Si capisce anche la ragione per cui necessitano di alte percentuali di olio (non scenderei mai sotto il20/22%).
Ho parlato della maggior parte dei 4T perchè un discorso a parte va fatto per i motori Yamada. Spesso sono considerati a torto delicati. Sono molto potenti in rapporto ai pari cilindrata 4t (ed anche rispetto ai 2T). Per contro adottano soluzioni molto valide anche le migliorare la lubrificazione.
Per fare un esempio la serie Dz (dingo) dei 140/160/170 ha il carter a tenuta di pressione. La miscela viene immessa tramite un iniettore prima della valvola di aspirazione. Attorno alla valvola di aspirazione ci sono una serie in fori che in comunicazione con le aste dei bilanceri, l'albero a cammes in modo che la miscela contenente olio raggiunga tutte le pparti in movimento in modo forzato.
Anche tutti gli altri Yamada (63, 110) hanno il carter a tenuta e la lubruficazione praticamente forzata, tramite i tubi della aste dei bilanceri, anche se non sono ad iniezione.
Questo sistema garantisce un'ottima lubrificazione che consente a questi motori di avere un'usura molto bassa unitamente a temperature d'esercizio del carter e delle parti in movimento estremamente basse.