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Vecchio 05 agosto 05, 01:57   #6 (permalink)  Top
enzocabrio
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Originally posted by Fedegas@03 agosto 2005, 10:08
si, mA con fms non impari neanche a farlo partire!!!!!
Con un buon simulatore..... è tutto 1 altro discorso! <_<
dici bene ! io ho usato un simulatore dove si poteva settare tutto!!! addirittura il cg del modello poteva essere spostato sopra il punto di gravità reale per ottenere un modello fortemente instabile che faceva sudare le proverbiali 7 camicie solo per tenerlo in hoovering. poi si poteva inserire qualsiasi tipo di condizione climatica (compreso il vento a raffiche) e, dulcis in fundo, la possibilità di "camminare" lungo un percorso stabilito... nello scenario di simulazione. sono anche riuscito a modificare gli scenari inserendo decine di ostacoli e piazzole di sosta che dovevano essere superati passando sopra o sotto, e atterrare in piazzole in mezzo a rocce. Forse ho dimenticato di dire che, mentre simulavo, leggevo tutto il possibile sugli elicotteri. Massimo Aita e shluter in primis. lo davo per scontato!
se non si capisce la dinamica di un elicottero si finisce col non "digerire" a fondo il suo funzionamento e non si può "dominare" la situazione da tutti i punti di vista (come invece dovrebbe essere)
certo che... un bravo istruttore potrebbe essere altrettanto utile ma... lo vedo più come un'integrazione al simulatore che viceversa. Ovviamente, dico questo, ben cosciente che sto dicendo una cosa che può sembrare un paradosso... ma data la difficoltà nel trovare una persona che realmente sia capace di trasferirti le sue esperienze (come, invece, un istruttore dovrebbe saper fare) preferisco lavorare sulla sola variabile in grado di restituirmi indietro un feedback positivo e coerente: un simulatore. a rischio di sforare in campi poco modellistici mi azzardo a dire che il simulatore è come uno specchio: ci apprendi quello che sei. (non so se mi sono capito quello che voglio dire)
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