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Salve,
quella proposta non è un'antenna lunga 400 mm, al di la' di come venga descritta.
Si tratta più semplicemente di un minicoassiale lungo 400mm, il cui polo centrale viene esposto dalla schermatura per poco più di 31 mm, che corrisponde ad un quarto della lunghezza d'onda di 2400 MHz, che è appunto di 125 mm.
Il vantaggio di questa soluzione è che permette di estrarre il dipolo dalle parti in carbonio, che hanno una seria radioassorbenza, soprattutto in zona microonde; lo svantaggio (molto presente ma per nulla dichiarato) è che i suddetti minicoassiali devono essere trattati con cura, evitando compressioni o angoli netti o tutto ciò che ne minaccia appunto la coassialità fra polo caldo e schermatura.
In presenza di danni, neanche molto marcati, si creano attenuatori e filtri notch che ovviamente non si possono valutare senza adeguata e specifica strumentazione (analizzatore di spettro + tracking ) e quindi o si usano tutte le cautele del caso oppure si rischia che il male sia preferibile alla cura...
Personalmente vedo molto bene la soluzione spektrum con due o più satelliti che, con fusoliera od ali in carbonio, esporrei all'esterno del modello in varie polarizzazioni.
Credo comunque che, almeno per ora, il carbonio sia l'unica "bête noire" dei 2.4 GHz, che crea problemi di schermatura anche in altre frequenze.
Ciao
Renzo
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