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Originalmente inviato da marcolo  intanto volare con il g4 con la tastiera non serve a molto , poi se frequenti un campo di volo ti fai fare scuola con il doppio radiocomando e lascia stare il combat finche' non impari ! |
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Originalmente inviato da simone76 finche non ti atterri sui piedi con un motoaliantino o un gommolo, non pensarci nemmeno ad un combat. Un passettino alla volta. E per i primi passettini, un campo di volo è quanto mai raccomandabile. E' lì che si impara.... |
Sulla bontà del campo vi credo però mi sembra che voi ragioniate a livello di risorse "illimitate", non a parità di costi
Fino ad ora con il simulatore ho speso 0. Chi me li pagherebbe invece gli aerei veri che farei a pezzi sul campo e l'istruttore che mi seguirebbe in doppio comando?
Certo, potrei volare pacioso come farebbe mia bisnonna per non cadere mai ma in questo caso non impiegherei molto più tempo che nel simulatore quantomeno per imparare a conoscere i limiti dell'aereo?
Domanda fondamentale: ci sono dei buoni aerei che non si rompono neanche se cadono in picchiata a 100km/h?
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Originalmente inviato da marcolo PS quella di comprare l'aereo scegliendolo in base al simulatore è una emerita strunzata, crediammé. |
Ok ma quindi cosa consigli? di comprarlo dopo averne visti 2 o 3 sul campo (di più credo che difficilmente ne vedrò dalle mie parti..)? o di comprarlo solo sulla base dei principi generali di training (trainer ala alta, 150cm AA, scoppio 4cc)?
Davvero non è di alcuna utilità provarne 40 (che riproducono modelli reali in commercio) nel simulatore?