Quì se ne parla...
Winged rudders
Claudio sto cercando di immaginare il comportamento dinamico dello scafo.
Supponiamo il flap sia parallelo alla linea di galleggiamento.
Barca al lasco, vento di poppa. Per adesso tutto ok.
Arriva una bella rafficona, la prua scende.
Il flap acquista, rispetto alla linea di galleggiamento, incidenza negativa portando la poppa in basso. Ma solo se lo scafo ruota attorno ad un fulcro (che a questo punto potrebbe essere il CD?) il momento delle due forze vettoriali riesce a generare una rotazione alzando la prua. Correggetemi se dico fesserie.
Ma allo stesso tempo, nelle andature al treaverso o peggio di bolina, non si rischia di avere una barca poggiera?
Quindi i flap allargano, chiudo di timone per mantenere la linea, alla fine IMHO ho così tanto freno idrodinamico che non so quanto valga la pena..
NB : non avendo mai provato la soluzione sto viaggiando per ipotesi
Nel link che ho pubblicato sopra si dice che l'ideale sarebbe avere un sistema comandato da un terzo servo...